CAMMINANDO TRA LE VALLI
Nel rispetto dell’Ordinanza n.2/2023 emanata il 20/04/2023 dal Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana
- si dovrà camminare esclusivamente sui sentieri, non è consentito
abbandonarne il tracciato
- è obbligatorio effettuare il cambio di calzature alla partenza e all’arrivo delle
escursioni e provvedere alla disinfezione delle stesse con disinfettanti attivi nei
confronti del virus
- i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio
ESCURSIONI 2025
LUGLIO
RICORDIAMO CHE PER QUESTE USCITE LA PRENOTAZIONE E' OBBLIGATORIA
GIOVEDI' 17 LUGLIO
IL MONTE BUIO (AL/GE) Lunghezza dell’itinerario: km 11 andata e ritorno Dislivello in salita: m 305 Altitudine massima: m 1402 s.l.m. Difficoltà: E (escursionisti con un minimo di allenamento) PRANZO AL SACCO Ritrovo: Cantalupo Ligure (AL) presso la panetteria ore 9:00 e spostamento in auto al Valico di San Fermo o San Clemente. Per raggiungere il Valico: (Cantalupo Ligure - Cabella Ligure - Dova Superiore - Valico di San Fermo). |
Il valico di San Fermo o valico di San Clemente è un luogo dell'Appennino ligure posto a 1.160 m presso il monte di San Fermo (m 1.177 slm) lungo la strada che collega la val Vobbia con la val Borbera. Luogo dove la vista spazia a 360° dalla Pianura Padana al Mar ligure.
L'itinerario: Si avanza in direzione Sud-Ovest seguendo una mulattiera inizialmente pianeggiante fino al Passo Sesenelle a m 1267 slm. Ora la mulattiera diventa sentiero, attrversando una bellissima faggeta. Dopo circa 30 minuti di cammino, il sentiero sale abbastanza ripidamente per raggiungere i primi prati sommitali del Monte Buio e la sua croce a m 1402 slm. Dalla vetta del Monte il panorama è a dir poco meraviglioso: verso est si segue tutta la Catena dell’Ántola con i Monti Carmo e Cavalmurone e poi ancora il Monte Ebro e Giarolo; nelle altre direzioni la vista è invece apertissima, sul mare, sull’Appennino e sulle Alpi Liguri, sul mare fino a Capo Mele, sull’arco alpino fino al Monte Rosa. |
DATA DA DESTINARSI
IL BORGO ABBANDONATO DI CEREGATE E IL PAESE DI NEGRUZZO (PV) Lunghezza dell’itinerario: km 9 andata e ritorno Dislivello in salita: m 315 Altitudine massima: m 760 s.l.m. Difficoltà: E (escursionisti con un minimo di allenamento) Ritrovo: CEGNI (PV) ore 9:45 |
Dal paese di Cegni, caratteristico borghetto con abitazioni in pietra e stradine lastricate, imbocchiamo un sentiero che attraversa un boschetto.
Poco dopo, il sentiero inizia a scendere e raggiunge un luogo chiamato Pian del Lago dove sono visibili ruderi di abitazioni e muretti a secco. Si avanza su percorso pianeggiante e poco dopo iniziamo a salire, in alcuni punti anche ripidamente fino ad intravedere in lontananza alcune abitazioni. Raggiungiamo infine il piccolo borgo composto da poche case ed una chiesa tutte in pietra, la posizione è davvero affascinante e la chiesetta è dedicata a Maria bambina. Si prosegue su sentiero che raggiunge dopo circa 1 oretta il paese di Negruzzo, una delle "perle" dell'Alto Oltrepò Pavese. Pranzo al sacco da consumarsi presso il paese di Negruzzo |