12 GENNAIO 2025
DA SANTA MARGHERITA LIGURE A PORTOFINO,
PASSANDO PER LA BAIA DI PARAGGI (GE)
Immagina un percorso pianeggiante che costeggia il mare,
dove puoi respirare il profumo di
salsedine e di pini marittimi.
Mentre cammini, il tuo sguardo si perde tra le mille tonalità di turchese dell’acqua.
dove puoi respirare il profumo di
salsedine e di pini marittimi.
Mentre cammini, il tuo sguardo si perde tra le mille tonalità di turchese dell’acqua.
Lunghezza itinerario: A/R Km 11
Dislivello in salita: m 50
Difficoltà: T (per tutti)
Trasferimento in pullman G.T.
Il punto di partenza è la stazione di Santa Margherita da cui si procede verso il lungomare. Qui si incrociano i giardini pubblici, dove il monumento a Cristoforo Colombo sovrasta l’intera area. Si prosegue poi verso il Molo Maloncello e la statua dedicata a Santa Margherita, il castello e il mercato del pesce per poi arrivare al porticciolo.
Si prosegue poi lungo la strada provinciale 227 e, piano piano, si lascia il centro abitato in favore del locale Covo di Nord Est. Da questo luogo, uno dei più celebri d’Italia, il percorso diventa più suggestivo, visto che il marciapiede si trasforma in una pedana che “scorre” lungo la costa e l’acqua cristallina della zona.
Mentre tra le foglie degli alberi emergono le ville che affacciano sulla costa. Qui si trova inoltre l’abbazia della Cervara, accessibile solo su prenotazione.
Proseguendo lungo il cammino si incrocia la spiaggia di Paraggi. La piccola frazione di Santa Margherita si trova ospita diverse calette, tra cui la spiaggia di Niasca. Da Paraggi parte il sentiero, anzi la “Via dei baci” che si snoda lungo il bosco e che quindi regala sprazzi di ombra per gli ultimi chilometri del percorso. Dopo circa 20 minuti di cammino tra le fronde degli alberi inizia ad apparire il porticciolo di Portofino, anticamera della visita nella cittadella.
Più che Portofino, cittadina marinara con la puzza sotto il naso, è la stessa passeggiata a regalare paesaggi e calette splendide. Portofino è una cittadina esclusiva, non solo per la presenza di yatch ma anche per i prezzi dei ristoranti e dei piccoli negozi, che sembrano immersi in un’atmosfera di altri tempi che schiaccia l’occhio all’idea di un luogo le cui bellezze sono “concesse” da chi ha un
reddito molto alto.
Una volta arrivati in circa 25 minuti è possibile raggiungere il Faro punta del Coppo (Eccezionale punto panoramico che domina il golfo del Tigullio. Attivo dal 1910, si trova ad un altezza dal mare di 40 metri), seguendo la strada che passa davanti alla chiesa di San Giorgio un minuscolo tempio costruito a picco sulla suggestiva scogliera del promontorio. Di forma pressoché ovale, con altari e pavimenti in marmo, è dedicato a San Giorgio Martire e dal 1154, data della sua prima costruzione, ad oggi, fu distrutto quattro volte da eventi bellici ed altrettante volte ricostruito) e al castello Brown (precedentemente denominato castello di San Giorgio, è un edificio difensivo e dimora nobiliare).
Dislivello in salita: m 50
Difficoltà: T (per tutti)
Trasferimento in pullman G.T.
Il punto di partenza è la stazione di Santa Margherita da cui si procede verso il lungomare. Qui si incrociano i giardini pubblici, dove il monumento a Cristoforo Colombo sovrasta l’intera area. Si prosegue poi verso il Molo Maloncello e la statua dedicata a Santa Margherita, il castello e il mercato del pesce per poi arrivare al porticciolo.
Si prosegue poi lungo la strada provinciale 227 e, piano piano, si lascia il centro abitato in favore del locale Covo di Nord Est. Da questo luogo, uno dei più celebri d’Italia, il percorso diventa più suggestivo, visto che il marciapiede si trasforma in una pedana che “scorre” lungo la costa e l’acqua cristallina della zona.
Mentre tra le foglie degli alberi emergono le ville che affacciano sulla costa. Qui si trova inoltre l’abbazia della Cervara, accessibile solo su prenotazione.
Proseguendo lungo il cammino si incrocia la spiaggia di Paraggi. La piccola frazione di Santa Margherita si trova ospita diverse calette, tra cui la spiaggia di Niasca. Da Paraggi parte il sentiero, anzi la “Via dei baci” che si snoda lungo il bosco e che quindi regala sprazzi di ombra per gli ultimi chilometri del percorso. Dopo circa 20 minuti di cammino tra le fronde degli alberi inizia ad apparire il porticciolo di Portofino, anticamera della visita nella cittadella.
Più che Portofino, cittadina marinara con la puzza sotto il naso, è la stessa passeggiata a regalare paesaggi e calette splendide. Portofino è una cittadina esclusiva, non solo per la presenza di yatch ma anche per i prezzi dei ristoranti e dei piccoli negozi, che sembrano immersi in un’atmosfera di altri tempi che schiaccia l’occhio all’idea di un luogo le cui bellezze sono “concesse” da chi ha un
reddito molto alto.
Una volta arrivati in circa 25 minuti è possibile raggiungere il Faro punta del Coppo (Eccezionale punto panoramico che domina il golfo del Tigullio. Attivo dal 1910, si trova ad un altezza dal mare di 40 metri), seguendo la strada che passa davanti alla chiesa di San Giorgio un minuscolo tempio costruito a picco sulla suggestiva scogliera del promontorio. Di forma pressoché ovale, con altari e pavimenti in marmo, è dedicato a San Giorgio Martire e dal 1154, data della sua prima costruzione, ad oggi, fu distrutto quattro volte da eventi bellici ed altrettante volte ricostruito) e al castello Brown (precedentemente denominato castello di San Giorgio, è un edificio difensivo e dimora nobiliare).
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ABBIGLIAMENTO
È necessario avere scarponcini da trekking, giacca anti vento/anti acqua, felpa, pranzo al sacco. RITROVO ore 7.30 Auto Parco Bus c/o Stazione FFSS Tortona partenza ore 7:45 Ritorno previsto per le ore 19:00 c.a. Trasferimento in pullman G.T. QUOTA DI PARTECIPAZIONE INDIVIDUALE € 28,00 La quota comprende: - viaggio A/R con pullman GT - accompagnamento istruttori IWE . Attenzione, nel caso di rinuncia, l'Associazione rimborserà totalmente la cifra versata solo in caso di sostituzione della persona prenotata. Per partecipare all'escursione è necessario essere tesserati all'Associazione La Pietra Verde E.T.S. (quota annua di iscrizione di Euro 10,00). Il modulo di tesseramento è scaricabile dal sito dell'Associazione al seguente indirizzo: https://www.lapietraverde.org/uploads/4/3/5/9/43593609/modulo_di_iscrizione_2025.pdf INFO E PRENOTAZIONI: Bruno 335-6997325 |
ATTENZIONE:
PER PRENOTARSI ALL'ESCURSIONE: 1- VERIFICARE LA DISPONIBILITA' DI POSTI CONTATTANDO I REFERENTI DELL'USCITA 2- OTTENUTA LA CONFERMA DELLA DISPONIBILITA' DEI POSTI, EFFETTUARE IL PAGAMENTO DELL'ACCONTO 3- INVIARE LA RICEVUTA DEL VERSAMENTO AI REFERENTI DELL'USCITA SOLO A QUESTO PUNTO LA PRENOTAZIONE E' CONSIDERATA VALIDA ATTENZIONE QUINDI, NON E' SUFFICIENTE LA TELEFONATA PER CONSIDERARSI PRENOTATI!! SE DOPO LA VERIFICA DELLA DISPONIBILITA DEI POSTI VI ATTARDATE AD EFFETTUARE IL PAGAMENTO, L'ORGANIZZAZIONE POTREBBE TROVARSI NELLA CONDIZIONE DI NON ACCETTARE LA VOSTRA PRENOTAZIONE PER SOPRAGGIUNTA CAPIENZA DEI POSTI DISPONIBILI (in tal caso la cifra versata verrà totalmente rimborsata). COME EFFETTUARE IL VERSAMENTO: I versamenti si possono effettuare con le seguenti modalità: 1 - VERSAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO: La Pietra Verde ETS - INTESA SAN PAOLO Filiale di Monleale (AL) Corso Roma 41/43 IBAN: IT78Y0306948391100000000833 2 - VERSAMENTO TRAMITE POSTA: Postepay numero tessera: 5333171168887756 |