24 MARZO 2024
L’ANELLO DEI BANDITI
STAZZANO (AL)
Uscita in auto
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla Sig.ra Milena
dell’Agriturimo “Il Boschetto”, che è stato distrutto dal
violento incendio di sabato 9 marzo.
Contrariamente a quanto
programmato in precedenza, il pranzo sarà AL SACCO.
ATTENZIONE: Ricordiamo a tutti che, per partecipare all’uscita, occorre essere
tesserati all’Associazione La Pietra Verde E.T.S. (costo € 10.00 l’anno)
Nel rispetto dell’Ordinanza n.2/2023 emanata il 20/04/2023 dal Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana
- si dovrà camminare esclusivamente sui sentieri, non è consentito abbandonarne il tracciato
- è obbligatorio effettuare il cambio di calzature alla partenza e all’arrivo delle escursioni e provvedere alla disinfezione delle stesse con disinfettanti attivi nei confronti del virus
- i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio
tesserati all’Associazione La Pietra Verde E.T.S. (costo € 10.00 l’anno)
Nel rispetto dell’Ordinanza n.2/2023 emanata il 20/04/2023 dal Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana
- si dovrà camminare esclusivamente sui sentieri, non è consentito abbandonarne il tracciato
- è obbligatorio effettuare il cambio di calzature alla partenza e all’arrivo delle escursioni e provvedere alla disinfezione delle stesse con disinfettanti attivi nei confronti del virus
- i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio
Lunghezza dell’itinerario: km 11 circa
Dislivello totale in salita: m. 300
Dislivello totale in discesa: m. 300
Altitudine massima: m 459 s.l.m.
Difficoltà: E escursionisti con un minimo di allenamento
Durata: dalle 08.00 alle 18.00 circa (orari di partenza ed arrivo a Tortona)
Punti rifornimento acqua: No
Fondo: sterrato, misto pietrisco, asfalto
“Carlino il Bandito” o “Carlino della Grillotta”, era un personaggio fuori dal comune che viveva in un luogo isolato, privo di ogni comodità moderna, presso Monte Spineto (comune di Stazzano, provincia di Alessandria), collegato alla strada solo con uno lungo e stretto sentiero. In una situazione più comune due secoli fa, ma già molto insolita alla fine del secolo scorso.
(fonte: https://www.inchiostrofresco.it/wp/2020/09/11/carlino-il-bandito/)
Il Santuario di Monte Spineto sorge sulla sommità dell’omonimo monte, così chiamato per la gran quantità e varietà di cespugli spinosi che ricoprivano e tutt’ora ricoprono le pendici del monte, fra i quali spiccavano i biancospini, a 459 metri sul livello del mare. La prima importante testimonianza l’abbiamo fin dal 1155, quando venne costruita la prima piccola cappella. Nel 1620 si verificò il prodigio della candida colomba e venne avviata la costruzione del Santuario; tra il 1839 e il 1840 il Santuario subì lavori nel presbiterio. Nel 1853 fu costruito il campanile in pietra a vista. Nel 1866 venne aggiunta nella parte anteriore un’arcata alla navata centrale ed alle navate laterali e venne decorata la facciata, inquadrata da lesene e sormontata dal monogramma mariano.
"L’ Anello dei banditi” , è un itinerario che in parte procede sul sentiero CAI 200 (il noto “Anello Borbera – Spinti”, del quale abbiamo percorso il segmento dal Santuario di Ca’ del Bello al castello di Sorli lo scorso 4 febbraio) fino alla cascina Rughè, per poi scendere al guado sul Rio Lago Scuro e risalire fino a raggiungere la Cascina Carassona. Lo Stazzanese Silvio Piella, esperto di sentieristica locale, lo ha battezzato con questo nome, in quanto si ipotizza che in epoca non troppo remota, questi collegamenti attraverso i boschi venissero percorsi dai banditi che utilizzavano come riparo e deposito le grotte naturali a picco sul torrente Borbera, quali la “Tana di Pugtei” e la “Tana dei Ladri”
Conosceremo il Sig. Silvio Piella durante la nostra escursione: ci racconterà aneddoti sugli abitanti della vallata.
Al ritorno a Stazzano, vi proponiamo la visita al Museo Civico di Storia Naturale situato all’interno della Villa Gardella: qui il Sig. Silvio Piella del “Gruppo Naturalisti Stazzano” ci mostrerà le raccolte di fossili ed animali sia di provenienza locale, sia donati da collezioni private. All’ingresso ci accoglierà un fiero lupo, imbalsamato, vittima di un incidente stradale.
IL PERCORSO
Parcheggiate le auto nella piazza retrostante il Municipio di Stazzano
(coordinate google maps: https://maps.app.goo.gl/b8oyCniVNUgrzAXn6)
la nostra escursione inizierà dal punto di partenza del sentiero 200 e, mentre affronteremo con calma la salita che ci condurrà al Santuario di Monte Spineto, inizieremo ad intravedere gli scorci sulla pianura.
Giunti al Santuario, effettueremo una sosta per visitare la Chiesa: dalla terrazza la vista spazia su Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia, Novi Ligure fino alle Alpi
Proseguiremo in direzione Ca’ del Bello, sul tratto comune all’ ”Anello dei Banditi”.
Il rientro a Stazzano avverrà attraverso una via più breve.
Indicativamente la camminata terminerà intorno alle 16.00; farà seguito la visita, facoltativa, al Museo Civico di Storia Naturale di Stazzano (ingresso ad offerta)
ABBIGLIAMENTO ED ATTREZZATURA
E' necessario avere scarpe da trekking impermeabili con fondo anti scivolo (al mattino ci possono essere erba bagnata e fango), k-way, abbigliamento caldo a strati, acqua. Bastoncini da trekking vivamente consigliati. Scarpe di ricambio e disinfettante in ottemperanza alle disposizioni per la prevenzione della diffusione della P.S.A.
RITROVO
Tortona: Green Bar – Via Ezio Vanoni, 18
(coordinate google maps: https://maps.app.goo.gl/u2UkmHG8LaTud6QN6)
ritrovo ore 08.15 – partenza ore 08.30 puntuali
Stazzano, piazza retrostante il Municipio – Strada Prov.le 135
(coordinate google maps: https://maps.app.goo.gl/b8oyCniVNUgrzAXn6)
Ritrovo ore 09.00 – inizio escursione ore 09.15
Spostamento in auto
COSTI
Per partecipare all'escursione è necessario essere tesserati all'Associazione La Pietra Verde E.T.S.: per chi non fosse ancora iscritto, è possibile versare la quota annua di iscrizione di Euro 10,00 unitamente al costo per la presente uscita.
Il modulo di associazione, da portare compilato, è scaricabile al seguente link:
Microsoft Word - MODULO DI ISCRIZIONE 2024 (lapietraverde.org)
L’uscita prevede un costo di Euro 3,00 a persona, che comprende l'accompagnamento dei volontari dell’E.T.S. La Pietra Verde
Il costo dell’uscita non comprende l’ingresso – facoltativo – al Museo di Scienze Naturali di Stazzano.
In caso di maltempo, l’uscita sarà rinviata a data da destinarsi.
Prenotazioni entro sabato23 marzo 2024
Referente: Pierluigi Cella tel. 333-5789642
Dislivello totale in salita: m. 300
Dislivello totale in discesa: m. 300
Altitudine massima: m 459 s.l.m.
Difficoltà: E escursionisti con un minimo di allenamento
Durata: dalle 08.00 alle 18.00 circa (orari di partenza ed arrivo a Tortona)
Punti rifornimento acqua: No
Fondo: sterrato, misto pietrisco, asfalto
“Carlino il Bandito” o “Carlino della Grillotta”, era un personaggio fuori dal comune che viveva in un luogo isolato, privo di ogni comodità moderna, presso Monte Spineto (comune di Stazzano, provincia di Alessandria), collegato alla strada solo con uno lungo e stretto sentiero. In una situazione più comune due secoli fa, ma già molto insolita alla fine del secolo scorso.
(fonte: https://www.inchiostrofresco.it/wp/2020/09/11/carlino-il-bandito/)
Il Santuario di Monte Spineto sorge sulla sommità dell’omonimo monte, così chiamato per la gran quantità e varietà di cespugli spinosi che ricoprivano e tutt’ora ricoprono le pendici del monte, fra i quali spiccavano i biancospini, a 459 metri sul livello del mare. La prima importante testimonianza l’abbiamo fin dal 1155, quando venne costruita la prima piccola cappella. Nel 1620 si verificò il prodigio della candida colomba e venne avviata la costruzione del Santuario; tra il 1839 e il 1840 il Santuario subì lavori nel presbiterio. Nel 1853 fu costruito il campanile in pietra a vista. Nel 1866 venne aggiunta nella parte anteriore un’arcata alla navata centrale ed alle navate laterali e venne decorata la facciata, inquadrata da lesene e sormontata dal monogramma mariano.
"L’ Anello dei banditi” , è un itinerario che in parte procede sul sentiero CAI 200 (il noto “Anello Borbera – Spinti”, del quale abbiamo percorso il segmento dal Santuario di Ca’ del Bello al castello di Sorli lo scorso 4 febbraio) fino alla cascina Rughè, per poi scendere al guado sul Rio Lago Scuro e risalire fino a raggiungere la Cascina Carassona. Lo Stazzanese Silvio Piella, esperto di sentieristica locale, lo ha battezzato con questo nome, in quanto si ipotizza che in epoca non troppo remota, questi collegamenti attraverso i boschi venissero percorsi dai banditi che utilizzavano come riparo e deposito le grotte naturali a picco sul torrente Borbera, quali la “Tana di Pugtei” e la “Tana dei Ladri”
Conosceremo il Sig. Silvio Piella durante la nostra escursione: ci racconterà aneddoti sugli abitanti della vallata.
Al ritorno a Stazzano, vi proponiamo la visita al Museo Civico di Storia Naturale situato all’interno della Villa Gardella: qui il Sig. Silvio Piella del “Gruppo Naturalisti Stazzano” ci mostrerà le raccolte di fossili ed animali sia di provenienza locale, sia donati da collezioni private. All’ingresso ci accoglierà un fiero lupo, imbalsamato, vittima di un incidente stradale.
IL PERCORSO
Parcheggiate le auto nella piazza retrostante il Municipio di Stazzano
(coordinate google maps: https://maps.app.goo.gl/b8oyCniVNUgrzAXn6)
la nostra escursione inizierà dal punto di partenza del sentiero 200 e, mentre affronteremo con calma la salita che ci condurrà al Santuario di Monte Spineto, inizieremo ad intravedere gli scorci sulla pianura.
Giunti al Santuario, effettueremo una sosta per visitare la Chiesa: dalla terrazza la vista spazia su Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia, Novi Ligure fino alle Alpi
Proseguiremo in direzione Ca’ del Bello, sul tratto comune all’ ”Anello dei Banditi”.
Il rientro a Stazzano avverrà attraverso una via più breve.
Indicativamente la camminata terminerà intorno alle 16.00; farà seguito la visita, facoltativa, al Museo Civico di Storia Naturale di Stazzano (ingresso ad offerta)
ABBIGLIAMENTO ED ATTREZZATURA
E' necessario avere scarpe da trekking impermeabili con fondo anti scivolo (al mattino ci possono essere erba bagnata e fango), k-way, abbigliamento caldo a strati, acqua. Bastoncini da trekking vivamente consigliati. Scarpe di ricambio e disinfettante in ottemperanza alle disposizioni per la prevenzione della diffusione della P.S.A.
RITROVO
Tortona: Green Bar – Via Ezio Vanoni, 18
(coordinate google maps: https://maps.app.goo.gl/u2UkmHG8LaTud6QN6)
ritrovo ore 08.15 – partenza ore 08.30 puntuali
Stazzano, piazza retrostante il Municipio – Strada Prov.le 135
(coordinate google maps: https://maps.app.goo.gl/b8oyCniVNUgrzAXn6)
Ritrovo ore 09.00 – inizio escursione ore 09.15
Spostamento in auto
COSTI
Per partecipare all'escursione è necessario essere tesserati all'Associazione La Pietra Verde E.T.S.: per chi non fosse ancora iscritto, è possibile versare la quota annua di iscrizione di Euro 10,00 unitamente al costo per la presente uscita.
Il modulo di associazione, da portare compilato, è scaricabile al seguente link:
Microsoft Word - MODULO DI ISCRIZIONE 2024 (lapietraverde.org)
L’uscita prevede un costo di Euro 3,00 a persona, che comprende l'accompagnamento dei volontari dell’E.T.S. La Pietra Verde
Il costo dell’uscita non comprende l’ingresso – facoltativo – al Museo di Scienze Naturali di Stazzano.
In caso di maltempo, l’uscita sarà rinviata a data da destinarsi.
Prenotazioni entro sabato23 marzo 2024
Referente: Pierluigi Cella tel. 333-5789642