CAMMINANDO TRA LE VALLI
19 MARZO 2020
GREENWAY RIVANAZZANO-VOGHERA-RIVANAZZANO Lunghezza dell’itinerario: Km 22 Dislivello in salita: m 160 circa Rivanazzano (PV) ore 9,30 |
Prima uscita del giovedì sul tracciato ciclopedonale della Greenway che da Rivanazzano giunge alla città di Voghera.
Un percorso pianeggiante che si sviluppa tra le coltivazioni seguendo l'antico percorso della vecchia ferrovia Voghera - Varzi. Inoltre la Greenway è un perfetto allenamento per tutti i nostri soci che si sono prenotati al Cammino Francigeno 2020 che nei prossimi mesi di aprile e maggio, ci porterà a conoscere una parte meravigliosa della Toscana, sul tratto Massa-San Miniato (MS-PI). La lunghezza del percorso di oggi è di circa 22 km andata e ritorno, con un irrilevante dislivello di circa 160 metri, ma come spiegato, è una ottima occasione per le future uscite, per testare le nostre forze fisiche e per un salutare benessere psicofisico, importantissimo per la nostra salute. Note storiche sulla Ferrovia: Lunghezza: 32,367 km Apertura: 1931 Chiusura: 1966 Ultimo gestore: Società Ferrovie Adriatico-Appennino Elettrificazione: 3000 V CC Scartamento: Ordinario Stazioni e fermate: Voghera (FAA), Voghera Merci, Torrazza Coste, Codevilla, Retorbido, Rivanazzano, Salice Terme, Godiasco, S. Desiderio, Pozzol-Groppo-Costiola, Cecima, Ponte Nizza, S. Ponzo Semola, Bagnaria, Ponte Crenna, Varzi. |
26 MARZO 2020
IL GRANDE AIRONE (AL) Lunghezza dell’itinerario: Km 10 Dislivello in discesa: m 290 circa Ritrovo a Villaromagnano, presso la pista ciclabile, ore 9,30 |
Dal paese natale di Fausto Coppi, Castellania, risaliamo la strada asfaltata in direzione Torri di S. Alosio e, dopo 1 km, svoltiamo a sinistra percorrendo una larga strada asfaltata che in circa 15 minuti raggiunge la chiesa di S. Biagio. Svoltiamo in discesa a destra e attravesiamo alcuni vigneti, per proseguire attraversando il paese di Costa Vescovato. Proseguiamo su strada asfaltata fino alla piccola frazione di Montale Celli e risaliamo verso l'Agriturismo Valli Unite (possibilità di pranzare tutti insieme). Dopo la sosta, ripercorriamo un tratto del nostro percorso, per svoltare, dopo circa 500 m, alla nostra sinistra e, avanzando per circa 1 km, incontriamo una sterrata. Si avanza su comoda sterrata, attraversando luoghi molto panoramici e incontrando sul nostro cammino splendidi vigneti. Si giunge alla frazione della Rampina e successivamente incontriamo la ciclabile che in circa 10 minuti ci conduce a Villaromagnano.
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2 APRILE 2020
IL SENTIERO DI RESTE' DRA GUARDIA Ritrovo a Brignano Frascata Piazza comunale ORE 9,30 Lunghezza dell’itinerario: Km 13 Dislivello in salita: m 395 circa |
Restrè, Oreste il suo vero nome, abitava presso la frazione Guardia e scendeva tutti i giorni a Brignano. Non essendo motorizzato, anche per tornare a casa doveva percorrere il solito sentiero ma, se per scendere a valle, procedeva tra vigne, campi e boschi zizzagando in ripida discesa, quando doveva far ritorno sceglieva un altro percorso, sicuramente più lungo ma meno faticoso. Oreste risaliva la scalinata che portava al Castello Bruzzo e imboccava una più "dolce" sterrata che conduceva inizialmente in un luogo detto Porcile, dove troviamo una vecchia cappelletta, ormai abbandonata, per poi risalire un'altra zona chiamata Inavalle. Percorrere la carrareccia in questo luogo di notte, senza torcia, ha fatto nascere molte storie dal carattere misterioso. Ne citiamo una: chiunque si trovasse a percorrere da solo questo tratto, immancabilmente udiva un rumore assordante di carrozze trainate da coppie di cavalli imbizzarriti che nitrivano incessantemente ma, anche se impietriti dallo spavento e nascosti dalla paura nei vicini fossati, nessuno ha mai raccontato di aver visto qualche cosa realmente. Il percorso ad anello è un bellissimo tracciato sullo spartiacque tra le valli Curone e Grue.
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9 APRILE 2020
ANELLO DELLA SORGENTE (AL/PV) Lunghezza del percorso Km 11 Dislivello effettivo in salita m 463 circa Ritrovo Piazza Comunale di Momperone ore 9,30 |
Un bel percorso ad anello, a tratti su sterrato e a tratti su strada asfaltata, ma percorrendo luoghi poco frequentati. Dalla Piazza di Momperone, saliamo raggiungendo la frazione di Ramata, proseguiamo in salita fino alla località Mastarone. Si piega a destra su strada asfaltata, avanzando fino alla frazione San Bartolomeo e successivamente intravediamo in lontananza il paese di Serra del Monte che lo si raggiunge in circa 30 minuti.
Obbligatoria la sosta alla sorgente "La Canetta", sorgente di acqua inesauribile che sgorga dalle viscere del Monte Penola. Superato il paese, si prosegue in direzione ovest e, dopo circa 500 m, si svolta decisamente a destra in ripida discesa. Si percorre una strada sassosa per circa 2 km e si giunge presso l'Agriturismo Casa dell'Aglio. Ora la strada diventa asfaltata, scende attraversando il campo da golf e raggiunge la Piazza del paese di Momperone in circa mezzoretta. |
16 APRILE 2020
IL POGGIO ROSSO (AL) Lunghezza del percorso Km 10 A/R Dislivello effettivo in salita m 445 circa Ritrovo a Brignano Frascata Piazza comunale ore 9,30 |
Pochi conoscono questo luogo, pochi sanno dell’esistenza di un piccolissimo nucleo abitativo con chiesetta vicino all’abitato di Gremiasco in val Curone. Abbandonato da tanti anni, la chiesa e le poche abitazioni stanno crollando: imperterriti, il tempo e la natura fanno il suo corso e pian piano avvolgono, nascondono e seppelliscono le testimonianze di un passato ricco di storie e arcani racconti su un luogo e una valle che non smette mai di sorprenderci e stupirci. Dalla piazza del campo sportivo di Gremiasco, si segue la strada asfaltata in direzione Guardamonte, dove dopo circa 400 metri, in prossimità del bivio per la frazione Riarasso, si svolta a destra proseguendo per altri 100 metri. Ora, in prossimità di una bacheca informativa, abbandoniamo la strada asfaltata per svoltare alla nostra sinistra su stradina sterrata che in salita raggiunge in circa 15 minuti il luogo detto Poggio Rosso. Da questo luogo si prosegue attraversando boschi misti e raggiungendo la frazione di Pradelle. Incontriamo la strada asfaltata che raggiunge Musigliano a m 743 s.l.m. e prosegue in direzione San Sebastiano. Giunti in prossimità di una curva a gomito, abbandoniamo la strada asfaltata e svoltiamo a sinistra percorrendo una stradina sterrata in mezzo al bosco. Il tragitto scende fino a giungere alla frazione di Riarasso e dopo circa 10 minuti di cammino torna alla Piazza di Gremiasco.
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23 APRILE 2020
LA RIVA DEL MEZZADRO (AL) Lunghezza del percorso Km 15 A/R Dislivello effettivo in salita m 515 circa Ritrovo a Brignano Frascata piazza comunale ore 9,30 |
I paesi di Forotondo e Bruggi chiudono le due testate della val Curone e si trovano ad un’altitudine di m 1017 e m 850 s.l.m., posti rispettivamente ai piedi dei monti Boglelio m 1492 s.l.m. e Chiappo m 1702 s.l.m. Da Bruggi e Forotondo si dipartono parecchi sentieri che, lasciato il fondovalle e superati i prati vicini alle abitazioni, risalgono le pendici delle montagne tra bellissimi faggi che raggiungono l’apice della loro magnificenza verso la metà di ottobre, quando incantano ogni escursionista con i loro splendidi colori, mutando dal verde al giallo oro e quindi dall’arancione al rosso intenso. Dal paese di Forotondo, si sale attraversando una stradina asfaltata fino a raggiunge la frazione di Cà dei Caldini, si piega a destra e si imbocca una bella mulattiera che prosegue attraversando ambienti rocciosi e boschi misti. Dopo circa 2 km, incontriamo un bivio, svoltiamo in ripida salita a sinistra e raggiungiamo una quota consistente appena sopra l’abitato di Bruggi, che raggiungiamo in discesa seguendo una facile mulattiera. Il ritorno si effettuerà sullo stesso percorso dell’andata.
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07 MAGGIO 2020
IL MONTE ALPE (PV) Lunghezza del percorso Km 17 A/R Dislivello effettivo in salita m 550 Ritrovo a Varzi – Piazzale mercato ore 9,30 |
Dal piazzale di Varzi, proseguiamo in direzione est, attraversando le ultime abitazioni, per imboccare una comoda mulattiera che in circa 40 minuti raggiunge un agriturismo. Si prosegue per circa 2 km su strada sterrata e a tratti mulattiera, in direzione località Pietragavina (m 735 s.l.m.). Dal caratteristico paese, si piega in direzione sud (su strada asfaltata) per raggiungere la frazione Santa Cristina (m 738 s.l.m.). Si attraversa l’abitato e, nei pressi di un incrocio, si svolta a sinistra, superando alcune abitazioni. Ora il percorso diventa sterrato e sale fino ad incrociare la strada panoramica di Costa d’Alpe, si piega a destra e si prosegue fino ad incontrare un’area di sosta con abbeveratoio. Questo luogo si presta perfettamente sia ad un indagine botanica per le varie specie arboree e sia ad un’analisi faunistica, con la massiccia presenza di ungulati e predatori come il lupo.
Il ritorno avviene sullo stesso percorso. |
14 MAGGIO 2020
IL MONTE EBRO Lunghezza del percorso km 9 Dislivello m 350 circa Ritrovo a Brignano Frascata piazza comunale ore9,30 |
Dalle Stalle di Salogni, si prosegue in direzione sud su ampia sterrata. dopo circa 30 minuti si raggiungono le Bocche di Crenna m 1550 s.l.m., spartiacque tra i Monte Ebro e Chiappo.
Svoltiamo a destra avanzando sui prati sommitali e risalendo la ripida dorsale del Monte Ebro fino a raggiungere i m 1700 s.l.m. Il panorama da questa cima è meraviglioso e spettacolare, nelle giornate terse si ha una visuale a 360° dalle valli attigue (Curone, Staffora, Trebbia, Borbera, Scrivia) alla Pianura Padana che si spinge fino all'Arco Alpino e, volgendo il nostro sguardo verso ovest, il Mar Ligure e i rilievi che pian piano degradano fino alla costa ligure. Ora il nostro percorso prosegue in direzione nord e, dopo poche decine di metri, svoltiamo a destra in discesa, attraversando inizialmente un bellissimo prato e addentrandoci nella faggeta, fino a raggiungere il Rifugio Orsi. Da qui, imbocchiamo la sterrata che in circa 20 minuti ci accompagna alle Stalle di Salogni. |
21 MAGGIO 2020
IL MONTE BOGLELIO (AL-PV) Lunghezza del percorso km 10 A/R Dislivello effettivo in salita m 350 circa Ritrovo a Casanova Staffora di Destra presso il bar ore 9,30 |
Partenza dalla chiesa del Bocco, dove in salita si raggiunge l’incrocio con La Via del Sale sullo spartiacque tra le regioni Lombardia e Piemonte.
Incontriamo subito il bivacco Pian della Mora e gli interessantissimi nidi di formica rufa che si scorgono in mezzo alla pineta. Proseguiamo su crinale in direzione Sud e raggiungiamo l’altro bivacco, luogo dove sorgeva il bellissimo albergo Belvedere, distrutto nei bombardamenti della seconda guerra mondiale. In discesa raggiungiamo il Colle della Seppa, crocevia di ben 4 percorsi. Risaliamo ancora una quota della Via del Sale per goderci i panorami sotto di noi. Il ritorno si effettuerà sullo stesso percorso dell’andata. |
28 MAGGIO 2020
IL MONTE LESIMA (PV/PC) Lunghezza del percorso Km 10 A/R Dislivello effettivo in salita m 350 circa Ritrovo a Capannette di Pej presso la Chiesa degli Alpini ore 9,30 |
Risalendo in auto la val Borbera sulla SP 140, superato l’abitato di Cabella Ligure, il paesaggio si fa sempre più selvaggio. In un attimo ti trovi dalla pianura alla montagna, da una regione all’altra, da un clima all’altro. Le montagne cadono a strapiombo sulla strada, che continua a salire fiancheggiando sul lato opposto il torrente, fino al paese di Cosola, incastonato tra le pendici dei monti Ebro e Cavalmurone. Oltre Cosola, la salita diventa ancora più ripida e abbiamo davvero la sensazione di dirigerci verso una destinazione montana, tanto è lungo e tortuoso il percorso per arrivare al valico di Capanne di Cosola, a circa 1.550 metri di altitudine.
L’aria è buona, e fresca anche in estate. Il Monte Lesima, con i suoi 1.743 metri di altitudine, è la vetta più alta della Provincia di Pavia. Il nostro percorso segue il crinale e il confine tra le regioni Lombardia e Emilia, percorrendo lo spartiacque tra le valli Staffora e Boreca. Panorami mozzafiato, una volta conquistata la vetta, sulla val Trebbia e le valli attigue, dove lo sguardo si spinge fino al Mar Ligure. |