CAMMINANDO TRA LE VALLI
Nel rispetto dell’Ordinanza n.2/2023 emanata il 20/04/2023 dal Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana
- si dovrà camminare esclusivamente sui sentieri, non è consentito
abbandonarne il tracciato
- è obbligatorio effettuare il cambio di calzature alla partenza e all’arrivo delle
escursioni e provvedere alla disinfezione delle stesse con disinfettanti attivi nei
confronti del virus
- i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio
7 MARZO 2024
GREENWAY PONTE NIZZA - RIVANAZZANO (PV) Lunghezza dell’itinerario: Km 22 A/R Dislivello in salita: m 160 circa Ritrovo a Ponte Nizza (PV) Piazza del Comune (dietro il panificio) ore 9,45 |
Prima uscita del mercoledì sul tracciato ciclopedonale della Greenway che dalla città di Voghera raggiunge il paese di Varzi.
Percorreremo il tratto che dal paese di Ponte Nizza raggiunge Rivanazzano Terme, costeggiando il Torrente Staffora. Un percorso pianeggiante che si sviluppa tra le coltivazioni seguendo l'antico percorso della vecchia ferrovia Voghera - Varzi. Inoltre la Greenway è un perfetto allenamento per tutti i nostri soci che si sono prenotati al Cammino Francigeno 2024 che nei prossimo mese di aprile ci porterà a conoscere una parte meravigliosa del Lazio sul tratto Bolsena-Roma. La lunghezza del percorso di oggi è di circa 22 km andata e ritorno, con un irrilevante dislivello di circa 170 metri, ma come spiegato, è una ottima occasione per le future uscite, per testare le nostre forze fisiche e per un salutare benessere psicofisico, importantissimo per la nostra salute. Note storiche sulla Ferrovia: Lunghezza: 32,367 km Apertura: 1931 Chiusura: 1966 Ultimo gestore: Società Ferrovie Adriatico-Appennino Elettrificazione: 3000 V CC Scartamento: Ordinario Stazioni e fermate: Voghera (FAA), Voghera Merci, Torrazza Coste, Codevilla, Retorbido, Rivanazzano, Salice Terme, Godiasco, S. Desiderio, Pozzol-Groppo-Costiola, Cecima, Ponte Nizza, S. Ponzo Semola, Bagnaria, Ponte Crenna, Varzi. |
20 MARZO 2024
L'ANELLO DELLA REGINA Lunghezza del percorso Km 12 Dislivello effettivo in salita m 400 circa Ritrovo a San Ponzo presso la Chiesa ore 9,45 |
Dal caratteristico paesino di San Ponzo Semola m 310 slm, si prosegue tra le abitazioni, imboccando la larga sterrata che prosegue a tornanti tra i boschi. Dopo circa 2,5 km, raggiungiamo le Grotte di San Ponzo e l'area attrezzata nelle vicinanze. Obbligatoria la sosta in questo luogo per le vicende storiche che si sono susseguite e per le tante leggende raccontate ancora oggi dagli anziani dei vicini paesi. Il nostro percorso ora prosegue in salita tra i boschi di castagno e raggiunge in circa mezz'ora o poco più, il Centro didattico del Guardamonte m 650 slm, dove sosteremo per il pranzo al sacco. Nel pomeriggio, percorrendo un comodo e pianeggiante sentiero, raggiungeremo l'Agriturismo Cà del Monte e la sua splendida balconata a strapiombo sulla Val Curone. Il nostro percorso ora avanza tra i boschi, sfiorando la frazione di Serra del Monte per scendere gradatamente a San Ponzo Semola meta finale dell'escursione.
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3 APRILE 2024
IL MONTE ALPE (PV) Lunghezza del percorso Km 17 A/R Dislivello effettivo in salita m 570 Ritrovo a Pietragavina (presso Albergo Posta) ore 9,30 |
Dal piazzale di Pietragavina m 735 s.l.m. si piega in direzione sud (su strada asfaltata) per raggiungere la frazione Santa Cristina (m 738 s.l.m.). Si attraversa l’abitato e, nei pressi di un incrocio, si svolta a sinistra, superando alcune abitazioni. Ora il percorso diventa sterrato e sale fino ad incrociare la strada panoramica di Costa d’Alpe, si piega a destra e si prosegue fino ad incontrare un’area di sosta con abbeveratoio. Questo luogo si presta perfettamente sia ad un indagine botanica per le varie specie arboree e sia ad un’analisi faunistica, con la massiccia presenza di ungulati e predatori come il lupo. Si prosegue su larga sterrata, sempre in direzione Nord, tra boschi di castagno e, successivamente immense faggete, fino a raggiungere la panchina di legno nei pressi del Monte Alpe a circa m 1200 s.l.m.
Il ritorno avviene sullo stesso percorso. |
GIOVEDI' 11 APRILE 2024
IL SENTIERO DI RESTE' DRA GUARDIA (AL) Lunghezza dell’itinerario: Km 13 Dislivello in salita: m 395 circa Ritrovo nella Piazza comunale di Brignano Frascata ore 9,45 |
Restrè, Oreste il suo vero nome, abitava presso la frazione Guardia e scendeva tutti i giorni a Brignano. Non essendo motorizzato, anche per tornare a casa doveva percorrere il solito sentiero ma, se per scendere a valle, procedeva tra vigne, campi e boschi zizzagando in ripida discesa, quando doveva far ritorno sceglieva un altro percorso, sicuramente più lungo ma meno faticoso. Oreste risaliva la scalinata che portava al Castello Bruzzo e imboccava una più "dolce" sterrata che conduceva inizialmente in un luogo detto Porcile, dove troviamo una vecchia cappelletta, ormai abbandonata, per poi risalire un'altra zona chiamata Inavalle. Percorrere la carrareccia in questo luogo di notte, senza torcia, ha fatto nascere molte storie dal carattere misterioso. Ne citiamo una: chiunque si trovasse a percorrere da solo questo tratto, immancabilmente udiva un rumore assordante di carrozze trainate da coppie di cavalli imbizzarriti che nitrivano incessantemente ma, anche se impietriti dallo spavento e nascosti dalla paura nei vicini fossati, nessuno ha mai raccontato di aver visto qualche cosa realmente. Il percorso ad anello è un bellissimo tracciato sullo spartiacque tra le valli Curone e Grue.
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MERCOLEDI' 17 APRILE 2024
LA MADONNA DEL MONTE (PV) Lunghezza del percorso Km 14 A/R Dislivello effettivo in salita m 470 circa Ritrovo in Piazza della Fiera di Godiasco ore 9,45 |
dal paese di Godiasco m 196 slm, aggiriamo il cimitero ed imbocchiamo una sterrata che tra coltivazioni e boschetti misti, raggiunge la frazione di Gomo a m 495 slm. Avanziamo in direzione Nord, sempre su sterrata raggiungendo dopo circa 500 metri, l’ottava Big Bench dell’Oltrepò Pavese. Ora saliamo leggermente tra i campi coltivati e piccoli boschetti, questa zona è particolarmente panoramica, con belle vedute sulla Valle Staffora e gran Parte dell’Appennino Lombardo e Piemontese. Si scende poi attraversando su stretto sentiero che raggiunge un bosco di rovere, fino a raggiungere la strada asfaltata che porta alla frazione di Buscofà m 415 s.l.m.
Percorriamo la strada asfaltata in direzione Rivanazzano Terme per circa 300 m e, svoltiamo a destra su ampia sterrata che sale nel bosco. La sterrata diventa meno agevole quando inizia a salire ripidamente, diventando sassosa, ma il tratto è breve e raggiunge la chiesa della Madonna del Monte a m 506 s.l.m. Torniamo sui nostri passi, ricongiungendoci alla strada asfaltata che abbiamo percorso all’andata e proseguiamo fino alla frazione di Buscofà, Presso la prima abitazione, svoltiamo in leggera salita a destra e proseguiamo su sterrata fino ad incrociare una strada bianca, molto sassosa. Saliamo piegando a destra e raggiungiamo il bivio incontrato ad inizio percorso, la strada diventa tutta pianeggiante e raggiunge Gomo dopo poche centinaia di metri. Da qui, proseguiamo verso Sud tra coltivi e boschi di rovere e, in discesa a volte ripida, raggiungiamo il punto di partenza della nostra uscita. |
GIOVEDI 2 MAGGIO 2024
TRIS IN VAL BORBERA (AL) Lunghezza del percorso km 10 Dislivello m 330 circa Ritrovo a Borghetto Borbera loc. Orti ore 9,30 |
Alla scoperta dell'Oasi ornitologica del Kookaburra, un tuffo nei
sapori tipici e nell’arte alla Casa del pellegrino Santuario Ca’ del Bello, un’immersione nel magico Giardino Botanico Spinarosa. Alle 9:30 saremo accolti presso L’oasi ornitologica del Kookaburra, associazione culturale a carattere ornitologico dove è possibile interagire con varie specie di pappagalli e uccelli da voliera , non è a scopo di lucro, è nata dalla passione di Norscia Alessio, biologo, con una tesi sperimentale sugli uccelli in ambiente antropomorfizzato. E' aperta a tutti, adatta a persone di ogni età che vogliano avvicinarsi a questo mondo . L'oasi prende il nome dal più famoso uccello australiano che saluta, con il suo tipico richiamo, il sorgere del sole. Terminata la visita, il gruppo attraverserà la circonvallazione per raggiungere Via Ca’ del Bello e dirigersi poi verso il sentiero che, lambendo piccole cascine e ordinati poderi si inerpica fino al santuario. Qui sarà possibile visitare la chiesa e rifocillarsi con salumi e formaggi tipici del territorio, accolti da Gigi Seregni, figura di riferimento della Valborbera Experience. L’Associazione ha l’obiettivo di offrire servizi essenziali, anche integrati e dedicati, come ospitalità, trasporti diretti e indiretti, allo scopo di permettere una maggiore fruizione del territorio. Dopo il pranzo si riprenderà il sentiero che condurrà il gruppo a Fighetto, presso il Giardino botanico Spinarosa. In un luogo davvero suggestivo, si potrà ammirare una collezione di circa 1600 piante: aromatiche, medicinali, essenziere, interessanti per la loro bellezza o per la loro rarità. Il Giardino è un luogo dove immergersi nel fascino terapeutico dell’ambiente naturale, Qui si realizzano eventi culturali connessi al mondo delle piante alla didattica botanica e ambientalista. Al termine della visita, merenda e ritorno attraverso il sentiero (30 minuti circa) al piazzale delle macchine in località Orti, punto di partenza e sede Oasi ornitologica. Norscia Alessio Via Dietro gli Orti 38. Borghetto di Borbera, cell. 342 564 7951 bucci.norscia@gmail.com Dott. Maurizio Scaglia Ref. Giardino loc. Fighetto cell. 3478840017 Giovanni Seregni Val borbera Experience cell. 3356144252 |