14-15-16 GIUGNO 2024
la via del sale
capanne di cosola - genova (AL/GE)
Un itinerario mozzafiato sulla Via del Sale e la Via Piacentina che raggiungerà questa volta la città di Genova.
Percorreremo inizialmente i crinali e i prati sommitali dell'Appennino che pian piano digradano verso la Costa Ligure, saliremo sullo Trenino della linea ferroviaria storica Genova-Casella e raggiungeremo gli imponenti Forti di Genova, per poi scendere alla città della Lanterna.
Percorreremo inizialmente i crinali e i prati sommitali dell'Appennino che pian piano digradano verso la Costa Ligure, saliremo sullo Trenino della linea ferroviaria storica Genova-Casella e raggiungeremo gli imponenti Forti di Genova, per poi scendere alla città della Lanterna.
Lunghezza complessiva del Cammino: Km 63 di cui 15 con trenino
Dislivello totale in salita: + m 2060 Dislivello totale in discesa: - m 3640 Altitudine minima: m 28 s.l.m. Altitudine massima: m 1670 s.l.m. Difficoltà: EE per escursionisti con allenamento 1° TAPPA
DA CAPANNE DI COSOLA AL RIFUGIO ANTOLA Lunghezza Km 17 Dislivello in salita m 850 Dislivello in discesa m 940 Il percorso Dall’albergo di Capanne di Cosola (m 1496 slm) si prosegue su strada asfaltata in direzione Bogli per raggiunge prima la vetta del Monte Cavalmurone (m 1670 slm) e, subito dopo, il Monte Legnà (m 1669 slm). Proseguiamo in discesa su crinale per poi addentraci in un bosco di faggi lasciando a sinistra il Monte Carmo che aggiriamo sul versante Ovest. Ora il percorso scende su ampia sterrata e giunge alla frazione di Capanne di Carrega (m 1365 slm). Al cartello di confine Regione, si piega a destra e si segue la sterrata che tra boschi e prati prosegue lungo un costone erboso che ci accompagna sullo spartiacque tra le valli Trebbia e Borbera. Si sale dolcemente fra i prati con bellissime vedute sui monti Carmo, Lesima e Alfeo; procedendo, si scende dolcemente in direzione ovest e si arriva al Passo delle Tre Croci (m 1495 slm). Dopo un breve tratto pianeggiante, si risale ripidamente una selletta e si guadagna in circa 15 minuti la vetta del Monte Antola (m 1597 slm). Si scende dalla vetta e si raggiunge un piccolo gruppo di case abbandonate e una chiesetta ristrutturata; si prosegue in direzione Sud-Ovest fino a giungere al Rifugio del Monte Antola. 2° TAPPA DAL RIFUGIO ANTOLA A CASELLA Lunghezza: km 19 Dislivello in salita: 680 dislivello in discesa: 1730 Segnavia: 2 quadrati gialli Il percorso Di fronte al Rifugio del Monte Antola, si imbocca il sentiero pianeggiante che prosegue nella faggeta e, in seguito, con marcato dislivello, scende sulla vecchia mulattiera in direzione Torriglia. Dopo circa 1 ora di cammino si piega a destra verso l’Alta Valle Scrivia e il paese di Casella. Il sentiero prosegue tra faggete e boschi misti con saliscendi alternati a discese ripide per poi avanzare per parecchi chilometri sempre in piano. Si attraversano alcune frazioni semi abbandonate per poi salire sul Monte Banca m 928 slm. Si prosegue sempre su sentiero, raggiungendo la cappella di San Bernardo m 795 slm ed in seguito la frazione di Cassinetta m 732. Seguiamo ora un tratto di circa 1 km su strada asfaltata che raggiunge la Cappella dell’America m 673 slm, si svolta a sinistra, abbandonando la strada asfaltata per percorrere un sentiero nel bosco che ripidamente raggiunge il paese di Avosso m 414 slm. Da Avosso alla località Besolagno di Casella, lo spostamento avverrà in Bus di linea. 3° TAPPA DA CASELLA ALLA FRAZIONE DI CAMPI (viaggio percorrendo la ferrovia storica Casella-Genova con trenino) DA CAMPI A GENOVA BRIGNOLE a piedi Lunghezza: km 27 (di cui 15 km con il trenino) Dislivello in salita: 580 Dislivello in discesa: 970 Il trenino Un trenino simpatico e colorato e la sua ferrovia storica, ancora funzionante e forse la meglio conservata d’Italia, il trenino di Casella è il mezzo di trasporto ideale per una gita fuoriporta nell’immediato entroterra alle spalle di Genova. I suoi 25 km di binari a scartamento ridotto si snodano sul crinale appenninico tra Valle Scrivia e Val Polcevera, attraversando forti pendenze, valli e boschi, come se fosse una ferrovia di alta montagna, ma mantenendosi nei primi 6 km in vista dal mare. Progettata già nel 1907, la sua costruzione iniziò solo dopo la prima guerra mondiale, nel 1921; furono necessari grandi opere di sbancamento di interi versanti montuosi, costruzioni di ponti e di gallerie non facili per l’epoca, lungo un tracciato che per la sua natura rese molto complesso il completamento dell’opera. Il percorso da Campi a Genova Dalla Stazione di Campi, si segue la strada asfaltata in direzione ovest, per circa 1 km, raggiungendo l’imbocco del sentiero che porta ai Forti. Svoltiamo quindi a destra superando la baita del Diamante, il percorso sale alla nostra destra diventando ripido e stretto, raggiungendo dopo circa 50 min il Forte Diamante dove si gode di una vista spettacolare sulla Costa Ligure. Si prosegue scendendo a zig zag su sentiero e avanzando su stradina sterrata che raggiunge l’altro Forte il Puin, dove ci fermeremo per consumare il pranzo al sacco all’interno della struttura. Ora si scende costeggiando il Forte Sperone ed il sentiero delle mura, che gradatamente ci accompagna verso Righi. All’arrivo della funicolare, manteniamo la sinistra su larga sterrata raggiungendo inizialmente un Parco avventura, per poi scendere alla Stazione del Trenino e Piazza Manin. ABBIGLIAMENTO È necessario avere cambio per 3 giorni, scarponcini da trekking preferibilmente impermeabili, giacca anti vento/anti acqua, felpa, salvietta/telo (si consiglia in microfibra) da utilizzare al Rifugio dell'Antola, borraccia con acqua, bastoncini telescopici (se abituati ad utilizzarli), pranzo al sacco del primo giorno. RITROVO Tortona presso parcheggio del Cimitero ore 7,00 COSTI Per partecipare al cammino è necessario essere tesserati all'Associazione "La Pietra Verde E.T.S." Per chi non fosse iscritto il modulo di adesione è scaricabile dal sito dell'Associazione al seguente indirizzo: https://www.lapietraverde.org/uploads/4/3/5/9/43593609/modulo_di_iscrizione_2024. L’escursione ha un costo di Euro 230,00 a persona comprensivi di: - spostamento da Tortona a Capanne di Cosola con pullmini - mezza pensione presso il Rifugio Monte Antola - pranzo al sacco del secondo giorno - pernotto e colazione presso l'Albergo Ristorante Magenta di Casella - cena presso il Ristorante Centrale di Casella - biglietto tratta Casella-Campi con trenino - spostamento da Genova Brignole a Tortona con Intercity - servizio accompagnamento IWE - credenziale delle Vie del Sale. La quota non comprende: - pranzo al sacco del primo giorno, - pranzo al sacco del terzo giorno, che potrà essere acquistato presso gli esercizi commerciali presenti a Casella. In caso di rinuncia, l'Associazione tratterrà dalla cifra versata quale quota di partecipazione una somma pari alle spese vive ed alle prenotazioni non rimborsabili. L'Associazione rimborserà totalmente la cifra versata solo in caso di sostituzione della persona prenotata. INFO E PRENOTAZIONI Riccardo Rancan 339-6969819 – Sabrina Malaspina 338-8157173 |
ATTENZIONE:
PER PRENOTARSI ALL'ESCURSIONE: 1- VERIFICARE LA DISPONIBILITA' DI POSTI CONTATTANDO I REFERENTI DELL'USCITA 2- OTTENUTA LA CONFERMA DELLA DISPONIBILITA' DEI POSTI, EFFETTUARE IL PAGAMENTO DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE 3- INVIARE LA RICEVUTA DEL VERSAMENTO AI REFERENTI DELL'USCITA SOLO A QUESTO PUNTO LA PRENOTAZIONE è CONSIDERATA VALIDA ATTENZIONE QUINDI, NON E' SUFFICIENTE LA TELEFONATA PER CONSIDERARSI PRENOTATI!! SE DOPO LA VERIFICA DELLA DISPONIBILITA DEI POSTI VI ATTARDATE AD EFFETTUARE IL PAGAMENTO, L'ORGANIZZAZIONE POTREBBE TROVARSI NELLA CONDIZIONE DI NON ACCETTARE LA VOSTRA PRENOTAZIONE PER SOPRAGGIUNTA CAPIENZA DEI POSTI DISPONIBILI (in tal caso la cifra versata verrà totalmente rimborsata). COME EFFETTUARE IL VERSAMENTO: I versamenti si possono effettuare con le seguenti modalità: 1 - VERSAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO: La Pietra Verde ETS - INTESA SAN PAOLO Filiale di Monleale (AL) Corso Roma 41/43 IBAN: IT78Y0306948391100000000833 2 - VERSAMENTO TRAMITE POSTA: Postepay numero tessera: 5333171168887756 |