2-3-4 GIUGNO 2023
LA MULATTIERA DELL'OLIO
DAL PASSO DELLO ZOVALLO A BOBBIO (PC)
Dall’Alta Val Nure, tra le Valli Aveto e Trebbia, percorrendo sentieri e mulattiere spettacolari, proponiamo un itinerario avventuroso ed incredibile che, dalle vette più suggestive dell’Appennino, attraversa luoghi altamente suggestivi e mozzafiato. Attraverseremo prati sommitali, laghetti di origine glaciale, faggete immense, rifugi, borghi di origine rurale e castelli abbandonati, per raggiungere la cittadina medievale di Bobbio, meta del nostro percorso.
Lunghezza complessiva del Cammino: Km 49
Dislivello totale in salita: + m 2150 Dislivello totale in discesa: - m 3270 Altitudine minima: m 250 s.l.m. Altitudine massima: m 1775 s.l.m. Difficoltà: EE per escursionisti con un buon allenamento 1° Tappa:
DAL PASSO DELLO ZOVALLO AL RIFUGIO GAEP Lunghezza Km 12 Dislivello in salita m 450 Dislivello in discesa m 830 Dal Passo dello Zovallo m 1410 s.l.m. di fronte al grande parcheggio sterrato, si imbocca un’ampia sterrata che, in leggera salita, si inoltra nella faggeta. Il percorso è agevole con vari sali scendi incontrando alcune interessanti zone umide e torbiere. Proseguendo, il fondo del sentiero cambia, dal terreno morbido del sottobosco iniziale, a sassi anche di grandi dimensioni che in salita ci accompagnano fino al Lago Nero a m 1547 s.l.m. Questo luogo è particolarmente affascinante, il Lago è collocato sul fondo di una conca glaciale ed è lungo circa 200 metri e poco profondo, circa 3 metri. Il nome deriva dal Monte Nero che lo sovrasta, mentre il colore naturale del Lago è verde. Pian piano risaliamo la sponda Nord del Monte Bue, fino a raggiungere una selletta e, con un ultimo sforzo, si conquista la vetta del Monte Bue a m 1775 s.l.m. Il Monte Bue, oltre ad essere un luogo particolarmente panoramico, dove la vista spazia a 360° dalle valli attigue al Mar Ligure, sulla vetta sono posizionati il Rifugio e gli impianti di risalita che partono da Rocca D’Aveto. Si avanza ora in direzione Sud su crinale e poco dopo, si scende molto ripidamente seguendo la pista da sci incontrando gli impianti sciistici del Prato della Cipolla e un attrezzato rifugio a m 1580 s.l.m. Proseguiamo in direzione Nord e raggiungiamo a breve il Passo della Roncalla m 1588 s.l.m., manteniamo la destra inoltrandoci nella faggeta e pian piano si scende su sentiero fino a raggiungere il Passo Crociglia a m 1468 s.l.m., dove incrociamo la strada asfaltata che, svoltando a destra in discesa, raggiunge il Rifugio GAEP “Vincenzo Stoto” in 15 minuti. Il Rifugio è posto a m 1362 s.l.m. ed è sorto sui ruderi di una dogana dell'ex Ducato di Parma e Piacenza. Attualmente il Rifugio dispone di 40 posti letto: al piano terreno sono presenti due cucine di tipo alberghiero e due sale di soggiorno. Presso la struttura saranno messi a disposizione kit lenzuola monouso e coperte per il pernotto in camerata. 2° Tappa DAL RIFUGIO GAEP A NICELLI/MARETO Lunghezza: km 18 Dislivello in salita: 980 dislivello in discesa: 1050 Dal Rifugio GAEP torniamo sui nostri passi e raggiungiamo inizialmente il Passo Crociglia e poco dopo la vetta del Monte Crociglia a m 1578 s.l.m. Sulla sua vetta è posizionata la grande statua che rappresenta l’Angelo eretta in ricordo della tragedia alpinistica avvenuta nel 1957 sul Piz Palü, nel gruppo del Bernina. Si avanza attraversando prati sommitali e boschi e raggiungendo il Pian del Lupo un’area picnic a m 1450 s.l.m. Ora inizia la ripida, ma breve salita per il Monte Carevolo a m 1552 s.l.m. Dal Monte Carevolo si ha una vista strepitosa, oltre a gran parte dell’Arco Alpino ed uno spicchio di Mar Ligure, possiamo scorgere nitidamente le alpi Apuane e la loro vetta più alta, il Pisanino. Si prosegue in ripida discesa inoltrandoci in una fitta faggeta, raggiungendo in prossimità di un bivio, un vecchio pannello in legno che ricorda che in questo luogo, sorgeva un oratorio/ospitale intitolato a San Giacomo a conforto dei pellegrini che si recavano a Santiago di Compostela in Spagna. Si avanza verso il Passo del Mercatello, risalendo poi, uno stretto sentiero fino alla frazione di Ciregna m 1200 s.l.m. Superata la frazione, si prosegue su mulattiera e, raggiunto il bivio per il Monte Aserei m 1310 s.l.m., si piega a destra verso la grande pala eolica che scende su sterrata alle frazioni di Nicelli m 1180 s.l.m. e successivamente Mareto m 950 s.l.m. 3° Tappa DA NICELLI/MARETO A BOBBIO Lunghezza: km 19 Dislivello in salita: 720 dislivello in discesa: 1390 Dalle frazioni di Nicelli e Mareto, risaliamo su sterrata in direzione Nord, seguendo il percorso escursionistico della Via degli Abati che raggiunge dopo circa mezz’ora di cammino in leggera salita, la malga di Mareto. Ora proseguiamo su larga mulattiera che porta alla Sella dei Generali a m 1233 s.l.m. e successivamente alle piccole frazioni di Pescina m 1020 s.l.m., Cornaro m 950 s.l.m. e Faraneto m 847 s.l.m. dove è posizionato un castello ed una Azienda Agricola con allevamento di mandrie di razza Highland. Si imbocca ora una stradina che attraversa stupendi castagneti e scende verso il torrente Curiasca, incontrando successivamente alla nostra sinistra i ruderi del Castello di Magrini e la piccola frazione posizionata a m 580 s.l.m. Proseguendo, raggiungiamo il paese di Coli m 640 s.l.m. e avanziamo in direzione frazione Fontana. Poco dopo, imbocchiamo una mulattiera alla nostra sinistra che scende gradatamente raggiungendo infine il Ponte Gobbo e il Borgo medievale di Bobbio a m 250 s.l.m. ABBIGLIAMENTO È necessario avere cambio per 3 giorni, scarponcini da trekking preferibilmente impermeabili, giacca anti vento/anti acqua, felpa, asciugamano per doccia (consigliato in microfibra per contenere peso e volume all'interno dello zaino), borraccia con acqua, bastoncini telescopici (se abituati ad utilizzarli), pranzo al sacco del primo giorno. RITROVO: Varzi presso il parcheggio area ex Ilva ore 6,45 partenza ore 7,00 COSTI Per partecipare al cammino è necessario essere tesserati all'Associazione "La Pietra Verde A.P.S." Per chi non fosse iscritto all’A.P.S. “La Pietra Verde”, il modulo di adesione è scaricabile dal sito dell'Associazione al seguente indirizzo: https://www.lapietraverde.org/uploads/4/3/5/9/43593609/modulo_di_iscrizione_2022.pdf L’escursione ha un costo di Euro 230,00 comprensivi di: - viaggio di andata in Pullman GT sulla tratta Varzi - Passo dello Zovallo - viaggio di ritorno su pullmini nella tratta Bobbio -Varzi - n° 2 mezze pensioni presso il Rifugio Gaep e l'albergo Cacciatori di Mareto - n° 2 pranzi al sacco - aperitivo di benvenuto presso il Bar Erica a Bobbio - credenziale e spilla del Cammino, - servizio accompagnamento Istruttori Pietra Verde. Prenotazioni: Riccardo Rancan 339-6969819 – Sabrina Malaspina 338-8157173 |
ATTENZIONE:
DOPO AVERE INVIATO NOME, COGNOME NUMERO DI CELLULARE AL REFERENTE DELL'ESCURSIONE, ED AVER RICEVUTO LA CONFERMA DELL' AVVENUTA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIO VERSARE LA CAPARRA DI EURO 100,00 A PERSONA ENTRO 5 GIORNI DALLA PRENOTAZIONE E IL SALDO DI EURO 130 ENTRO IL 15 MAGGIO 2023 In caso di mancato versamento della quota entro il termine suddetto, la prenotazione sarà AUTOMATICAMENTE ANNULLATA. COME EFFETTUARE IL VERSAMENTO: I versamenti si possono effettuare con le seguenti modalità: 1 - VERSAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO: La Pietra Verde APS - INTESA SAN PAOLO Filiale di Monleale (AL) Corso Roma 41/43 IBAN: IT78Y0306948391100000000833 2 - VERSAMENTO TRAMITE POSTA: Postepay numero tessera: 5333171168887756 |