20 - 21 - 22 settembre 2019
la via del sale
capanne di cosola - recco (al-ge)
Un antico percorso che si snoda tra Piemonte e Liguria in una terra di passaggio, frequentata da mercanti e mulattieri. Le Vie del sale mettevano in comunicazione la Pianura Padana con il Mar Ligure per l’approvvigionamento del preziosissimo sale utilizzato per la conservazione dei cibi. Altre merci come olio, cuoio, lana, venivano scambiati con vino, castagne o altri prodotti della pianura o dei versanti appenninici.
Un itinerario meraviglioso, unico per la varietà dei suoi paesaggi, attraversando terre straordinarie e sorprendenti. Ogni passo effettuato, ogni sguardo sui monti e le valli che degradano verso la Liguria, il respiro dell’aria pura e i mille profumi dell’Appennino, lo stupore e la magia all’apparire della costa Ligure e il piacere di camminare insieme conoscendo nuove persone, fanno di questo cammino un’esperienza straordinaria da ripetere tante e tante volte. L’itinerario: 1° tappa Capanne di Cosola – Torriglia Km 24 - dislivello totale in salita mt 560 circa Ore complessive 7:30 comprese le soste Partenza ore 9,30 Dall’albergo di Capanne di Cosola m 1500 s.l.m. si prosegue su strada asfaltata in direzione Bogli per circa 500 metri, si svolta a destra su sterrata e in ripida salita si raggiunge la vetta del Monte Cavalmurone m 1670 s.l.m. e subito dopo il Monte Legnà m 1669 s.l.m. Proseguiamo in discesa su crinale e raggiungiamo la Sella di Cartasegna m 1466 s.l.m. per poi tenere la nostra sinistra, addentrandoci in un bosco di faggi e lasciando alla nostra sinistra il Monte Carmo che aggiriamo sul versante Ovest, ora il percorso scende su ampia sterrata e giunge alla frazione di Capanne di Carrega m 1365 s.l.m., svoltiamo a sinistra e seguiamo per un breve tratto la strada asfaltata che conduce a Casa del Romano, al cartello di confine Regione, si piega a destra e si segue la sterrata che tra boschi e prati prosegue lungo un costone erboso che ci accompagna sullo spartiacque tra le valli Trebbia e Borbera. Si sale dolcemente fra i prati con bellissime vedute sul Monte Carmo, Lesima e Alfeo, procedendo si arriva ad un piccolo pianoro attrezzato di panca e tavolo (m 1510 s.l.m.) e in pochi minuti si raggiunge un altopiano con ampie vedute sul Lago del Brugneto. Si scende dolcemente in direzione ovest e si arriva al Passo delle Tre Croci (m 1495 s.l.m.). Si lascia alla nostra sinistra il sentiero segnalato con i due rombi gialli e si procede in piano lungo una dorsale coperta di faggi, per poi scendere un po’ bruscamente per alcune decine di metri, dopo un breve tratto pianeggiante, si risale ripidamente ad una selletta e si guadagna in circa 15 minuti la vetta del Monte Antola (m 1597 s.l.m.). Si scende dalla vetta e si raggiunge un piccolo gruppo di case abbandonate e una chiesetta ristrutturata, si prosegue in direzione Ovest e, volendo si può sostare al Rifugio del Monte Antola a 15 minuti di cammino. Tornati sui nostri passi si scende con marcato dislivello sulla vecchia mulattiera in direzione Torriglia, incontrando prima Casa Piccetto (m 1386 s.l.m.) poi il Passo dei Colletti (m 1297 s.l.m.) e il piccolo nucleo di case di Donnetta (m 999 s.l.m.) ad infine Torriglia (m 769 s.l.m.). 2° tappa: Torriglia - Colle Caprile Km 27 - dislivello totale in salita mt 830 circa Ore complessive 8:30 (di cui 1,30 circa di soste) ore 7 colazione - ore 8,00 partenza Si attraversa l’abitato di Torriglia e si prosegue in salita lungo la strada provinciale (SP62) per circa 2 km, fino ad attraversare la galleria Buffalora, dove subito, alla nostra destra sale una stadina asfaltata che in poco tempo diventa sterrata. In meno di due ore dalla partenza si raggiunge il Colle della Lavagnola. Raggiunto il Colle della Lavagnola si imbocca una mulattiera (a destra) e si seguono le indicazioni AVML (Alta Via Monti Liguri), verso il Passo della Scoffera. Si raggiunge località Colla dei Rossi (quota 846 metri) e si prosegue fino a intersecare la SP 20. Giunti a questo bivio si devia a sinistra e subito dopo si segue l’indicazione AVML (a destra), si raggiunge il M. Castelluzzo e, attraverso un bel castagneto, prima il Monte Pertegone e poi Croce di Bragalla. Si arriva quindi alla strada che porta a S. Alberto e si raggiunge il bar/ristorante Rosabruna, dove è possibile fare una sosta prima di proseguire. A lato del ristorante, sulla sinistra, inizia un sentiero contrassegnato con pallini blu e croce rossa. Si segue questo sentiero per giungere al Monte Croce dei Fo, colle di Monte Bado e Colle della Speranza. Giunti al colle della Speranza si prosegue a destra, in direzione Case Becco. Il sentiero prosegue in ambiente prativo, con dislivello praticamente nullo, fino a raggiungere la SP del Monte Fasce (Fascie nella cartografia dell’Istituto Geografico Militare). Giunti sull’asfalto si svolta a sinistra, si attraversa località Case Cornua e si prosegue lungo la provinciale fino ad incontrare la chiesetta degli alpini. Lungo questo tragitto si gode di una spettacolare vista sul Mar Ligure. A destra della chiesetta degli alpini si imbocca il sentiero che conduce a Sori e, in circa 45 minuti, si raggiunge Colle Caprile, la meta della seconda tappa. 3° TAPPA: Colle Caprile - Recco Km 11 - dislivello totale in salita mt 235 circa Ore complessive 4 (di cui 1 circa di sosta) Ore 8,00 colazione - ore 8.45 partenza Si parte da Colle Caprile (m 481 slm), si prosegue verso fraz. Calcinara, inizialmente il percorso attraversa le abitazioni per poi scavalcare una prima volta la strada asfaltata per seguire una mulattiera tra i boschi fino ad incrociare nuovamente la strada asfaltata per il Monte Fasce che la si segue per circa 2 km. Poco prima della Cappella degli Alpini, si svolta a sinistra e si imbocca un bellissimo sentiero con muretti di controripa e sottoscarpa a tratti lastricato contrassegnato da due linee rosse. Si giunge al bivio per Capreno, si svolta a sinistra seguendo sempre il sentiero che mantiene per molto tempo una curva di livello e scende molto gradatamente. Al bivio del sentiero panoramico, in prossimità del Monte Castelletto, si svolta a destra seguendo sempre il segnavia con le due linee rosse fino alla Statua del Redentore a Sant'Uberto (m 460 slm). Ora il percorso scende ripidamente nel bosco e in circa 20 minuti si raggiunge la chiesetta di Sant'Apollinare (m 244 slm. Dalla chiesetta si prosegue in direzione sud attraversando meravigliosi Uliveti e abitazioni fino a scendere gradatamente verso Recco. Numero di partecipanti max 35 POSTI DISPONIBILI AL 19/08/2019: 5 Costi: 190 euro che comprendono: - Trasbordo con servizio pulmini da Tortona a Capanne di Cosola (giorno 20 settembre) - Mezza pensione presso l’Hotel Posta a Torriglia - Mezza pensione presso l’Albergo Caprile a Colle Caprile - N 2 pranzi al sacco per il secondo e terzo giorno - Pullman GT Recco – Tortona - Accompagnamento Istruttori di Walking della Pietra Verde Abbigliamento: E' necessario avere: scarponcini da Trekking (obbligatori); giacca anti vento; felpa; borraccia con acqua; bastoncini telescopici se abituati ad usarli; cambio per tre giorni; pranzo al sacco del primo giorno. Per informazioni e prenotazioni: Riccardo Rancan 339.6969819 mail: assopietraverde@yahoo.it Partenza: ore 7,15 di venerdì 20 settembre presso la Stazione FS di Tortona |
Chi intende partecipare, deve versare:
la caparra di € 50,00 all’atto di iscrizione, il saldo di € 140 entro il 20 agosto 2019 indicando le proprie generalità, i versamenti si possono effettuare con le seguenti modalità: 1 - VERSAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO: La Pietra Verde – Banca Regionale Europea Fil. Di Monleale (AL) IBAN: IT29C0311148390000000012170 2 - VERSAMENTO TRAMITE POSTA: Postepay numero tessera: 4023 6009 4962 7220 3 - PRESSO LO SPORTELLO PIETRA VERDE Ogni primo sabato del mese dalle ore 10,00 alle ore 12,00 Palazzo Guidobono - Piazza Arzano, Via Emilia Tortona (AL) |