19 MAGGIO 2024
A causa delle piogge che stanno ritardardo l’inizio dell’esposizione dei Babaci a
Maranzana, le uscite del 5 e del 19 maggio sono state invertite rispetto alle date
pubblicate sul libretto
MARANZANA: IL “PAESE DEI BABACI”, IL
SENTIERO DEL PAPA, LA BIG BENCH 288,
IL “BOSCO DELLE SORTI - LA COMMUNA”
MARANZANA (AT)
USCITA IN AUTO
ATTENZIONE: Ricordiamo a tutti che, per partecipare all’uscita,
occorre essere tesserati all’Associazione La Pietra Verde E.T.S.
(costo € 10.00 l’anno)
Nel rispetto dell’Ordinanza n.2/2023 emanata il 20/04/2023 dal Commissario Straordinario
alla Peste Suina Africana
- si dovrà camminare esclusivamente sui sentieri, non è consentito abbandonarne il tracciato
- è obbligatorio effettuare il cambio di calzature alla partenza e all’arrivo delle escursioni e
provvedere alla disinfezione delle stesse con disinfettanti attivi nei confronti del virus
- i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio
Lunghezza dell’itinerario: km 13 circa (camminata) + 2 km circa di tour dei Babaci (giro accompagnato dai volontari di Maranzana)
Dislivello totale in salita: m. 260 circa Dislivello totale in discesa: m. 260 circa Altitudine massima: m 450 s.l.m. Difficoltà: T adatto a tutti Durata: dalle 08.00 alle 19.00 circa (orari di partenza ed arrivo a Tortona) Punti rifornimento acqua: a Maranzana giardinetti e bar, ad Alice Belcolle fontanella e bar Fondo: sterrato, strade bianche, asfalto Il Comune di Maranzana è l'estremo lembo a sud est della provincia di Asti, al confine con la Provincia di Alessandria. Il paese si allunga sul crinale di una collina, tra i suoi meravigliosi vigneti. Lo spettacolo magnifico delle vigne che cambiano i loro colori con il variare delle stagioni è una grande attrattiva per chi cerca magiche atmosfere. L’economia è basata principalmente sulla viticoltura e sulle risorse agricole con produzione d’eccellenza. Maranzana è stata iscritta ed inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco ed appartiene alla Buffer Zone de “I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe - Roero e Monferrato” L'intero territorio è compreso nella Zona di Salvaguardia denominata “IL BOSCO DELLE SORTI-LA COMMUNA”, oasi naturale e boschiva, protetta, di particolare bellezza e di grande importanza faunistica e naturalistica. Al suo interno si sviluppano itinerari di fitness, percorsi panoramici, paesaggistici e di birdwatching. La zona di salvaguardia, che ospita diversi boschetti prevalentemente di roverella è un SIR, ossia un sito di importanza regionale. Il motivo della tutela è dovuto al fatto che costituisce una della zone più settentrionali dell’areale mediterraneo oceanico di Erica arborea, una pianta utilizzata per fare scope e pipe. Nel 967 Maranzana è un Feudo compreso nel Comitato di Aqui ed è possesso del marchese Aleramo. Già nel 1180 nei documenti dell'epoca si parla di Maranzana come feudo. Nel 1539, in un atto di vendita, per la prima volta viene nominato il Castello. Nei secoli Maranzana ha condiviso le buona e cattiva sorte del Monferrato nei quattro grandi periodi della sua storia: Aleramico (967-1305), Paleologo (1305 - 1533), dei Gonzaga di Mantova (1533 - 1708), dei Savoia (1708 – 1861). (https://www.comune.maranzana.at.it/it) Nel 2016, l’allora Sindaco Sig.ra Marilena Ciravegna, ed alcune sue concittadine, decidono di dare nuova vita al borgo; alla Consigliera Comunale Cesarina Boccaccio (da tutti conosciuta come Rosalba), sarta sopraffina, viene l’idea di “riportare in vita” gli abitanti del paese. Le mani di Rosalba e quelle di altre abili signore, iniziano a cucire e Marilena dipinge i volti: nascono i “Babaci” .Il primo babacio creato è Paolina «del Capon». Contadina morta alla soglia dei 90 anni 2 lustri fa. Il cognome lo ricordano in pochi perché nei paesi contava, ieri come oggi, il soprannome e «Il Capon» non è altro che una frazione del paese. «Donna laboriosa – raccontano -. Sempre con il foulard sui capelli ed un cappellino un po’ chic». Ad oggi, di Babaci se ne contano 160, ma non passa anno che non se ne aggiungano di nuovi o che quelli già esistenti si arricchiscano di nuovi particolari o indumenti rinnovati. Vengono esposti in vari punti del paese, da maggio a settembre, soprattutto dove, in passato, si svolgevano attività significative per la comunità, come la sala da ballo, l’ambulatorio, la panetteria, la falegnameria o il ritrovo serale dei giovani. Gli unici a non essere mai ritirati nei mesi invernali sono quelli che compongono il tradizionale Presepe e quelli collocati all’interno della Torre della Piazza Marconi. Babaci è una parola dialettale che significa “pupazzi”. La loro particolarità sta nel riprodurre artigianalmente e a grandezza naturale persone che si conoscono, utilizzando materiali di fortuna, senza dileggio ma con ironia. (https://www.ilpaesedeibabaci.it/) Ai Babaci è stato dedicato uno spazio nella puntata di Linea Verde Life del 07 maggio 2022, dal minuto 30 (https://www.raiplay.it/video/2022/05/Linea-Verde-Life---Asti---07052022-afb553bf-9186-4dc3-ae41-b701be78ae13.html) Maranzana è il paese in cui nel 1852 nacque Giacomo Bove: esploratore, fu Ufficiale della Marina e cartografo; prese parte a numerose spedizioni scientifiche in Oriente, in Antartide ed Africa. La missione che lo rese celebre fu la partecipazione in qualità di idrografo nel Mar Glaciale Artico per la ricerca del Passaggio a Nord-Est dall’Oceano Atlantico al Pacifico attraverso lo Stretto di Bering a bordo della “Vega”. L’impresa è inclusa nel “memory of the World Register” dell’Unesco. Nella sua casa natale, ora casa-museo, sono esposte fotografie, documenti storici, cartine ed oggettistica di navigazione: è possibile effettuare visite guidate, su appuntamento. Anche su queste splendide colline non poteva mancare una Big Bench dalla quale ammirare il panorama e, nella nostra escursione ne incontreremo due: la Big Bench numero 288, verde, di Maranzana, e la Big Bench n.104, bordeaux, di Ricaldone. Raggiungeremo Alice Belcolle (Al), dalla cui terrazza panoramica si gode di una visuale a 360° che spazia da Casale Monferrato, ad Alessandria, Novi Ligure, gli Appennini ed al Monviso. |
ATTENZIONE:
PER PRENOTARSI ALL'ESCURSIONE: 1- VERIFICARE LA DISPONIBILITA' DI POSTI CONTATTANDO I REFERENTI DELL'USCITA 2- OTTENUTA LA CONFERMA DELLA DISPONIBILITA' DEI POSTI, EFFETTUARE IL PAGAMENTO DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE 3- INVIARE LA RICEVUTA DEL VERSAMENTO AI REFERENTI DELL'USCITA SOLO A QUESTO PUNTO LA PRENOTAZIONE è CONSIDERATA VALIDA ATTENZIONE QUINDI, NON E' SUFFICIENTE LA TELEFONATA PER CONSIDERARSI PRENOTATI!! SE DOPO LA VERIFICA DELLA DISPONIBILITA DEI POSTI VI ATTARDATE AD EFFETTUARE IL PAGAMENTO, L'ORGANIZZAZIONE POTREBBE TROVARSI NELLA CONDIZIONE DI NON ACCETTARE LA VOSTRA PRENOTAZIONE PER SOPRAGGIUNTA CAPIENZA DEI POSTI DISPONIBILI (in tal caso la cifra versata verrà totalmente rimborsata). I versamenti si possono effettuare con le seguenti modalità: 1 - VERSAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO: La Pietra Verde - INTESA SAN PAOLO Filiale di Monleale (AL) IBAN: IT78Y0306948391100000000833 2 - VERSAMENTO TRAMITE POSTA: PostePay numero tessera: 5333 1711 6888 7756 |
PARCHEGGIO – ZAINO – SCARPE - CANTINA – TIMBRI – MUSEO – BAR
All’arrivo a Maranzana, il parcheggio / ritrovo è davanti alla Cantina Sociale “La Maranzana” (attenzione! Non parcheggiare all’interno della cancellata della Cantina). Una volta parcheggiata l’auto, lasciamo gli zaini sui mezzi, per non avere ingombri (consigliamo l’utilizzo di un marsupio per portare con sé gli effetti personali)
Per quanto riguarda le calzature: in paese utilizziamo scarpe comode, calzeremo gli scarponcini solo dopo la visita al museo, al momento delle partenza per la camminata. Chi è munito del passaporto del Big Bench Project potrà recarsi presso la Cantina Sociale “La Maranzana” per l’apposizione del timbro; la Cantina la domenica chiude alle 12.30 e non riapre nel pomeriggio (anche eventuali acquisti dovranno essere effettuati prima dell’inizio della camminata).
Di fronte alla Cantina, il bar “L’insolito” è aperto per tutta la giornata (la domenica sera cucina pizza cotta in forno a legna).
A seconda del numero di partecipanti, ci si alternerà fra la visita alla casa-museo di Giacomo Bove ed eventuali acquisti in Cantina.
Per le foto ai Babaci ci sarà tutto il tempo nel pomeriggio: al rientro dalla camminata ci attende una piacevole visita guidata lungo tutto il percorso nel quale sono esposti i Babaci.
PERCORSO
Dopo la visita alla casa-museo di Giacomo Bove, faremo ritorno davanti alla Cantina “La Maranzana”, dove indosseremo gli scarponcini, e recupereremo gli zaini. La camminata partirà davanti alla Cantina e si snoderà su un percorso ad anello molto panoramico:
con lievi dislivelli, raggiungeremo Alice Belcolle, dove consumeremo il pranzo al sacco; qui sarà possibile fruire dei servizi igienici pubblici e del bar situato sulla piazza. Dopo aver percorso un tratto a ritroso, saliremo sul crinale sul quale incontreremo le due Big
Bench. Superata la seconda grande panchina, ci dirigeremo verso il Bosco delle Sorti, dove troveremo un ambiente completamente diverso, fra roverelle e castagni, fino a giungere alla statua in pietra del Papa Giovanni XXIII, che il maranzanese Francesco Ravera, molto devoto a Papa Giovanni XXIII, circa 35 anni fa aveva fatto realizzare e che aveva successivamente posizionato in una radura,
all’interno del Bosco delle Sorti, perché da lassù proteggesse il paese. Proprio alla presenza della
statua, è legato il nome del “Sentiero del Papa”. Lasciato il refrigerio del bosco, scenderemo fino a raggiungere la strada asfaltata: con una breve salita, torneremo davanti alla Cantina, dove terminerà la camminata della nostra escursione.
Una volta effettuato il cambio delle calzature, partirà la visita guidata lungo tutto il percorso espositivo dei Babaci : anche per chi fosse già stato a Maranzana, ricordiamo che ogni anno i Babaci si arricchiscono di nuovi personaggi, e molti soggetti vengono rinnovati nell’abbigliamento. Avremo l’occasione per soddisfare le nostra curiosità sui maranzanesi che le Signore Rosalba,
Marilena e le altre collaboratrici hanno riportato in vita.
Indicativamente l’uscita terminerà intorno alle 18.00 (il rientro a Tortona è previsto intorno alle 19.00 , compatibilmente con le condizioni del traffico)
ABBIGLIAMENTO ED ATTREZZATURA
E' necessario avere scarpe da trekking con fondo anti scivolo, k-way, acqua , cappello, crema solare (buona parte della camminata si svolgerà su crinale, quindi esposta al sole), pantaloni lunghi e spray repellente per zanzare e zecche (in alcuni punti ci sono tratti erbosi). Bastoncini da trekking vivamente consigliati. Scarpe di ricambio e disinfettante in ottemperanza alle disposizioni per la
prevenzione della diffusione della P.S.A. , PRANZO AL SACCO
RITROVO
Tortona: Green Bar – Via Ezio Vanoni, 18
(https://maps.app.goo.gl/eAtDRWmdrsD1Xqpb6)
ritrovo ore 07.45 – partenza ore 08.00 puntuali
Maranzana: davanti alla Cantina Sociale “La Maranzana”
Attenzione! Non parcheggiare all’interno della cancellata della Cantina.
(https://maps.app.goo.gl/3a1GinuXcL5RwWkU7)
ritrovo ore 09.00 – partenza camminata 10.15 circa (fra le 09.00 e le 10.00 visita al museo Giacomo Bove)
Spostamento in auto
COSTI
Per partecipare all'escursione è necessario essere tesserati all'Associazione La Pietra Verde E.T.S.:
per chi non fosse ancora iscritto, è possibile versare la quota annua di iscrizione di Euro 10,00
unitamente al costo per la presente uscita.
Il modulo di associazione, da portare compilato, è scaricabile al seguente link:
Microsoft Word - MODULO DI ISCRIZIONE 2024 (lapietraverde.org)
L’uscita prevede un costo di Euro 10,00 a persona, da versare in loco alla partenza, che comprende:
- l’accompagnamento dei volontari dell’E.T.S. La Pietra Verde
- l’offerta per la visita guidata all’interessantissima casa-museo di Giacomo Bove (che apre solo su prenotazione): per il nostro gruppo, abbiamo concordato con l’Associazione Culturale Giacomo Bove Maranzana, una visita mattutina, alle ore 09,15. E’ possibile sostenere il volontariato dell’Associazione Culturale Giacomo Bove & Maranzana anche mediante l’acquisto di uno dei volumi in vendita, al costo di Euro 20,00 cadauno.
- l’offerta per la visita guidata ai Babaci lungo l’anello che percorre le principali vie del borgo (finalizzata all’acquisto dei materiali per la realizzazione / manutenzione dei Babaci)
PRENOTAZIONI:
Termine ultimo per le prenotazioni: venerdì 17 maggio 2024
Referente: Sara Brondolo 347-9082551
All’arrivo a Maranzana, il parcheggio / ritrovo è davanti alla Cantina Sociale “La Maranzana” (attenzione! Non parcheggiare all’interno della cancellata della Cantina). Una volta parcheggiata l’auto, lasciamo gli zaini sui mezzi, per non avere ingombri (consigliamo l’utilizzo di un marsupio per portare con sé gli effetti personali)
Per quanto riguarda le calzature: in paese utilizziamo scarpe comode, calzeremo gli scarponcini solo dopo la visita al museo, al momento delle partenza per la camminata. Chi è munito del passaporto del Big Bench Project potrà recarsi presso la Cantina Sociale “La Maranzana” per l’apposizione del timbro; la Cantina la domenica chiude alle 12.30 e non riapre nel pomeriggio (anche eventuali acquisti dovranno essere effettuati prima dell’inizio della camminata).
Di fronte alla Cantina, il bar “L’insolito” è aperto per tutta la giornata (la domenica sera cucina pizza cotta in forno a legna).
A seconda del numero di partecipanti, ci si alternerà fra la visita alla casa-museo di Giacomo Bove ed eventuali acquisti in Cantina.
Per le foto ai Babaci ci sarà tutto il tempo nel pomeriggio: al rientro dalla camminata ci attende una piacevole visita guidata lungo tutto il percorso nel quale sono esposti i Babaci.
PERCORSO
Dopo la visita alla casa-museo di Giacomo Bove, faremo ritorno davanti alla Cantina “La Maranzana”, dove indosseremo gli scarponcini, e recupereremo gli zaini. La camminata partirà davanti alla Cantina e si snoderà su un percorso ad anello molto panoramico:
con lievi dislivelli, raggiungeremo Alice Belcolle, dove consumeremo il pranzo al sacco; qui sarà possibile fruire dei servizi igienici pubblici e del bar situato sulla piazza. Dopo aver percorso un tratto a ritroso, saliremo sul crinale sul quale incontreremo le due Big
Bench. Superata la seconda grande panchina, ci dirigeremo verso il Bosco delle Sorti, dove troveremo un ambiente completamente diverso, fra roverelle e castagni, fino a giungere alla statua in pietra del Papa Giovanni XXIII, che il maranzanese Francesco Ravera, molto devoto a Papa Giovanni XXIII, circa 35 anni fa aveva fatto realizzare e che aveva successivamente posizionato in una radura,
all’interno del Bosco delle Sorti, perché da lassù proteggesse il paese. Proprio alla presenza della
statua, è legato il nome del “Sentiero del Papa”. Lasciato il refrigerio del bosco, scenderemo fino a raggiungere la strada asfaltata: con una breve salita, torneremo davanti alla Cantina, dove terminerà la camminata della nostra escursione.
Una volta effettuato il cambio delle calzature, partirà la visita guidata lungo tutto il percorso espositivo dei Babaci : anche per chi fosse già stato a Maranzana, ricordiamo che ogni anno i Babaci si arricchiscono di nuovi personaggi, e molti soggetti vengono rinnovati nell’abbigliamento. Avremo l’occasione per soddisfare le nostra curiosità sui maranzanesi che le Signore Rosalba,
Marilena e le altre collaboratrici hanno riportato in vita.
Indicativamente l’uscita terminerà intorno alle 18.00 (il rientro a Tortona è previsto intorno alle 19.00 , compatibilmente con le condizioni del traffico)
ABBIGLIAMENTO ED ATTREZZATURA
E' necessario avere scarpe da trekking con fondo anti scivolo, k-way, acqua , cappello, crema solare (buona parte della camminata si svolgerà su crinale, quindi esposta al sole), pantaloni lunghi e spray repellente per zanzare e zecche (in alcuni punti ci sono tratti erbosi). Bastoncini da trekking vivamente consigliati. Scarpe di ricambio e disinfettante in ottemperanza alle disposizioni per la
prevenzione della diffusione della P.S.A. , PRANZO AL SACCO
RITROVO
Tortona: Green Bar – Via Ezio Vanoni, 18
(https://maps.app.goo.gl/eAtDRWmdrsD1Xqpb6)
ritrovo ore 07.45 – partenza ore 08.00 puntuali
Maranzana: davanti alla Cantina Sociale “La Maranzana”
Attenzione! Non parcheggiare all’interno della cancellata della Cantina.
(https://maps.app.goo.gl/3a1GinuXcL5RwWkU7)
ritrovo ore 09.00 – partenza camminata 10.15 circa (fra le 09.00 e le 10.00 visita al museo Giacomo Bove)
Spostamento in auto
COSTI
Per partecipare all'escursione è necessario essere tesserati all'Associazione La Pietra Verde E.T.S.:
per chi non fosse ancora iscritto, è possibile versare la quota annua di iscrizione di Euro 10,00
unitamente al costo per la presente uscita.
Il modulo di associazione, da portare compilato, è scaricabile al seguente link:
Microsoft Word - MODULO DI ISCRIZIONE 2024 (lapietraverde.org)
L’uscita prevede un costo di Euro 10,00 a persona, da versare in loco alla partenza, che comprende:
- l’accompagnamento dei volontari dell’E.T.S. La Pietra Verde
- l’offerta per la visita guidata all’interessantissima casa-museo di Giacomo Bove (che apre solo su prenotazione): per il nostro gruppo, abbiamo concordato con l’Associazione Culturale Giacomo Bove Maranzana, una visita mattutina, alle ore 09,15. E’ possibile sostenere il volontariato dell’Associazione Culturale Giacomo Bove & Maranzana anche mediante l’acquisto di uno dei volumi in vendita, al costo di Euro 20,00 cadauno.
- l’offerta per la visita guidata ai Babaci lungo l’anello che percorre le principali vie del borgo (finalizzata all’acquisto dei materiali per la realizzazione / manutenzione dei Babaci)
PRENOTAZIONI:
Termine ultimo per le prenotazioni: venerdì 17 maggio 2024
Referente: Sara Brondolo 347-9082551