2 MAGGIO 2021
IL PAESE ABBANDONATO DI RIVAROSSA
Val Borbera (AL)
Val Borbera (AL)
Lunghezza dell’itinerario: km 10,8 A/R
Dislivello in salita: m 397 andata e m 197 ritorno Dislivello in discesa: m 197 andata e m 397 ritorno Altitudine minima: m 539 s.l.m. Altitudine massima: m 863 s.l.m. Difficoltà: E (escursionisti con un minimo di allenamento) |
ALTIMETRIA PERCORSO (SOLO ANDATA)
(click sull'immagine per ingrandirla) |
ATTENZIONE
Ricordiamo a tutti i partecipanti di impegnarsi a rispettare le norme di igiene, distanziamento e quant’altro inerente all’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) secondo quanto disposto dalle Autorità competenti al fine di limitare la diffusione del contagio virale. I partecipanti si impegnano a rispettare scupolosamente le indicazioni e le direttive che trovate nelle indicazioni per lo svolgimento delle escursioni in sicurezza dell'EPS Federtrek: COVID-19 Indicazioni per lo svolgimento delle escursioni in sicurezza.
Ricordiamo a tutti i partecipanti di impegnarsi a rispettare le norme di igiene, distanziamento e quant’altro inerente all’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) secondo quanto disposto dalle Autorità competenti al fine di limitare la diffusione del contagio virale. I partecipanti si impegnano a rispettare scupolosamente le indicazioni e le direttive che trovate nelle indicazioni per lo svolgimento delle escursioni in sicurezza dell'EPS Federtrek: COVID-19 Indicazioni per lo svolgimento delle escursioni in sicurezza.
Rivarossa m 738 s.l.m. è piccolo nucleo di case in sasso abbandonato ormai da tempo; le poche abitazioni sono quasi tutte diroccate, ma l’atmosfera che si respira in questo luogo è particolare e ci ricorda come, in un passato non troppo lontano, l’uomo con immane fatica riusciva ad insediarsi e a vivere in luoghi che oggi ai nostri occhi appaiono letteralmente incomprensibili. Infatti questa zona della media Val Borbera ha peculiarità uniche; già milioni di anni fa, in questo luogo il torrente era stato obbligato a piegare di 90° per scavare le dure rocce di conglomerato formate da ciottoli levigati. Le strette del Pertuso sono il simbolo della media val Borbera e sulle sue alture troviamo i resti di villaggi ormai abbandonati da tempo. Giunti in quota, lo sguardo spazia sulla bassa e alta Val Borbera e su gran parte dell'Appennino, ai nostri piedi i paesi posizionati lungo il torrente, mentre sulle varie cime possiamo individuare parte di altri villaggi ormai abbandonati.
IL PERCORSO
Dalla chiesa del paese di Costa Merlassino m 528 s.l.m., si prosegue in direzione Ovest in leggera salita, incontrando, dopo poche centinaia di metri un bivio, si svolta a sinistra e si risale su ampia sterrata sempre in salita che costeggia inizialmente, tra calanchi e puddinghe di conglomerato, il Monte Barilaro e successivamente il Monte Gavasa. Il percorso ora diventa agevole, si prosegue in piano attraversando boschi di rovere e castagno per poi iniziare una dolce discesa che raggiunge la piccola chiesetta e, subito dopo, Rivarossa.
NOTE STORICHE
Un'antica leggenda narra di tre mercenari che arrivati quassù e stanchi di tante imprese, decisero di fermarsi fondando borghi come Avi, Monteggio e appunto Rivarossa, luoghi strategici per l'osservazione dei passaggi sulle gole del torrente sottostante. Infatti, la morfologia del territorio è chiusa a forma di imbuto dalle profonde gole tra Pertuso e Persi, obbligando i viandanti di un tempo a transitare proprio da questo luogo. Un tempo questo piccolo borgo era vivo, si allevava e si coltivava, mentre poco lontano i boschi di castagno erano una fonte di nutrimento e i loro frutti considerati come “il pane degli alberi”. Poco sopra al paese abbandonato si trova la Madonna di Rivarossa m 755 s.l.m., una piccola chiesetta che all'interno conserva una statua mariana e alcuni affreschi.
ABBIGLIAMENTO
E' necessario avere scarponcini da trekking, giacca anti vento, felpa, borraccia con acqua, bastoncini telescopici, pranzo al sacco, MASCHERINA.
RITROVO
Ritrovo presso la piazza Comunale di Brignano Frascata alle ore 9:15
oppure presso la chiesa di Costa Merlassino alle ore 9:45.
Spostamento in auto.
COSTI
Si ricorda che per partecipare all'escursione, occorre essere tesserati.
L’uscita prevede un piccolo contributo di euro 3,00 a persona per l’accompagnamento degli Istruttori IWE dell’Associazione La Pietra Verde, che verranno raccolti in loco prima della partenza.
Prenotazione obbligatoria contattando:
Riccardo 339.6969819 - Sabrina 338.8157173
oppure inviando una mail a: [email protected]
IL PERCORSO
Dalla chiesa del paese di Costa Merlassino m 528 s.l.m., si prosegue in direzione Ovest in leggera salita, incontrando, dopo poche centinaia di metri un bivio, si svolta a sinistra e si risale su ampia sterrata sempre in salita che costeggia inizialmente, tra calanchi e puddinghe di conglomerato, il Monte Barilaro e successivamente il Monte Gavasa. Il percorso ora diventa agevole, si prosegue in piano attraversando boschi di rovere e castagno per poi iniziare una dolce discesa che raggiunge la piccola chiesetta e, subito dopo, Rivarossa.
NOTE STORICHE
Un'antica leggenda narra di tre mercenari che arrivati quassù e stanchi di tante imprese, decisero di fermarsi fondando borghi come Avi, Monteggio e appunto Rivarossa, luoghi strategici per l'osservazione dei passaggi sulle gole del torrente sottostante. Infatti, la morfologia del territorio è chiusa a forma di imbuto dalle profonde gole tra Pertuso e Persi, obbligando i viandanti di un tempo a transitare proprio da questo luogo. Un tempo questo piccolo borgo era vivo, si allevava e si coltivava, mentre poco lontano i boschi di castagno erano una fonte di nutrimento e i loro frutti considerati come “il pane degli alberi”. Poco sopra al paese abbandonato si trova la Madonna di Rivarossa m 755 s.l.m., una piccola chiesetta che all'interno conserva una statua mariana e alcuni affreschi.
ABBIGLIAMENTO
E' necessario avere scarponcini da trekking, giacca anti vento, felpa, borraccia con acqua, bastoncini telescopici, pranzo al sacco, MASCHERINA.
RITROVO
Ritrovo presso la piazza Comunale di Brignano Frascata alle ore 9:15
oppure presso la chiesa di Costa Merlassino alle ore 9:45.
Spostamento in auto.
COSTI
Si ricorda che per partecipare all'escursione, occorre essere tesserati.
L’uscita prevede un piccolo contributo di euro 3,00 a persona per l’accompagnamento degli Istruttori IWE dell’Associazione La Pietra Verde, che verranno raccolti in loco prima della partenza.
Prenotazione obbligatoria contattando:
Riccardo 339.6969819 - Sabrina 338.8157173
oppure inviando una mail a: [email protected]